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Anziani e persone fragili: arriva la spesa a domicilio

Protocollo tra Regione Toscana e principali supermercati della grande distribuzione. Coop ha già firmato, presto sigleranno anche Conad ed Esselunga

Spesa - © Davizro_Photography_shutterstock

Un ulteriore supporto da parte della Regione Toscana e Anci per anziani, persone fragili e categorie a rischio e di fatto per tutti quei cittadini impossibilitati ad uscire dalle proprie case per fare la spesa: grazie ad un protocollo che presto sarà siglato dai principali marchi della grande distribuzione verrà infatti attivato il servizio di spesa a domicilio. Ad oggi la firma della Coop è già arrivata mentre Esselunga e Conad sono pronte a sottoscriverlo al più presto. L’iniziativa si rivolge a tutti i soggetti del settore che vogliano abbracciare l’iniziativa. Il servizio sarà possibile – spiegano dalla Regione – tramite il supporto fondamentale del volontariato e del terzo settore.

‘E’ essenziale in questa fase – ha spiegato il presidente della Regione Enrico Rossi – che le persone anziane e tutti coloro che, per motivi di salute, rientrano nelle categorie a rischio possano restare in casa e rispettare tutte le regole per prevenire il contagio. Chi vive solo è più indifeso. Per questo grazie a questa intesa, al lavoro di squadra con grande distribuzione e terzo settore, la nostra protezione civile, insieme ai Comuni, coordinerà al meglio le energie di esercizi commerciali e volontariato, di cui voglio sottolineare lo sforzo, in queste difficili giornate, per stare vicini alle persone più fragili’.

Nello specifico sarà compito dei comuni organizzare e coordinare i volontari, in collaborazione con gli esercizi commerciali presenti sul proprio territorio mentre la Regione Toscana, tramite la Sala operativa regionale della Protezione civile, garantirà il supporto e il coordinamento dell’attività e, tramite le Zone distretto e la Società della salute, la copertura finanziaria dei relativi fabbisogni.

L’accordo prevede che la grande distribuzione, da parte sua, si impegnerà ad assicurare corsie preferenziali ai volontari per l’acquisto della spesa e ogni altra forma di facilitazione necessaria, garantendo in ogni caso la consegna dei beni ai volontari.

“In questa drammatica situazione – ha ricordato il presidente di Anci Toscana Matteo Biffoni – tutelare le persone più fragili e sole è uno dei primi compiti di un amministratore; questo accordo è un segno concreto di aiuto ed assistenza, che condividiamo con la grande distribuzione. Un grande ringraziamento va alle associazioni di volontariato, che oggi più che dimostrano di essere un pilastro delle nostre comunità. Voglio anche ringraziare i negozi di vicinato, che soprattutto nei piccoli Comuni assicurano un servizio fondamentale ai loro concittadini”.

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