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Corri la vita 2021 coinvolgerà tutta la Toscana. Loredana Bertè e Sabrina Ferilli le testimonial

Il 26 settembre edizione speciale della manifestazione a sostegno della lotta al tumore al seno. Sport e visite gratuite in cento luoghi di cultura della regione

Corri la vita

Corri la vita si allarga, va oltre i confini di Firenze e percorre tutta la regione. Si chiama Edizione speciale Toscana e si terrà il prossimo 26 settembre. Cento mete culturali da scoprire disseminate nelle dieci province. Lo scopo è quello di ogni anno: la raccolta fondi destinata a progetti dedicati alla cura del tumore al seno per aiutare le donne attraverso la prevenzione, la diminuzione delle liste di attesa e il sostegno psicologico.

Loredana Bertè

I primi testimonial che hanno indossato la maglietta 2021 di “Corri la Vita” vengono dal mondo del cinema, della musica, della cultura e dello sport: Sabrina Ferilli, Loredana Bertè, Giorgio Minisini, Nunzia De Girolamo, Chiara Valerio, Francesca Fialdini, Emma Dante.

Sabrina Ferilli

Nessuna corsa collettiva, ma attività individuali, dirette social e visite nei luoghi di cultura

Come la scorsa edizione, non ci sarà la tradizionale corsa cittadina, ma verrà promosso lo sport individuale da svolgere all’aria aperta, con i testimonial che si collegheranno nell’arco della intera giornata con dirette tv e social attraverso i canali ufficiali dell’evento.

Tutti i partecipanti sono invitati a condividere foto e stories sui canali social utilizzando gli hashtag ufficiali #corrilavita2021 e #clv2021, taggando @corrilavita

La mattina sarà principalmente dedicata all’attività fisica: dopo il riscaldamento in streaming con gli insegnanti della palestra Wellness Firenze Marathon, sarà dato lo start ufficiale dell’edizione 2021. Per tutta la giornata, spazio alla cultura: la manifestazione dà infatti la possibilità – nel pieno rispetto delle necessarie misure di sicurezza – di visitare gratuitamente le mete culturali selezionate in tutta la Toscana semplicemente indossando la maglietta ufficiale di “Corri la Vita 2021”. Verranno aperti al pubblico impianti sportivi, edifici storici e cantine vitivinicole di rilevanza storica-architettonica come:

  •  Museo dei Mezzi di Comunicazione Arezzo
  •  Società Canottieri Firenze (con la possibilità di provare i Dragon Boat!)
  •  Polo Culturale Clarisse/Museo Luzzetti Grosseto
  •  Museo Fattori Livorno
  •  Museo dei Bozzetti “Pierluigi Gherardi”, Pietrasanta
  •  Museo delle Navi Antiche di Pisa
  •  Tumuli di Montefortini e Boschetti, Carmignano
  •  Museo della Carta Pietrabuona di Pistoia
  • Museo di storia naturale dell’Accademia dei Fisiocritici di Siena

Insieme all’elenco completo dei luoghi coinvolti, per facilitare l’accesso sarà disponibile sul sito www.corrilavita.it un semplice e pratico sistema di prenotazione “saltalacoda”.

“Nonostante l’emergenza sanitaria ancora in corso, il nostro impegno per sostenere le donne nella prevenzione e nella lotta al tumore al seno non si ferma – afferma Bona Frescobaldi, presidente dell’associazione Corri la Vita Onlus –. Questo momento di crisi ci ha stimolati a immaginare nuove prospettive, come ad esempio rendere la manifestazione regionale, coinvolgendo tante nuove realtà del territorio e mete culturali in accordo con il Ministero per la Cultura e la Regione Toscana”.

La maglietta “rosso Toscana”

Dal primo settembre sarà possibile sostenere la raccolta fondi ed assicurarsi una delle 30mila ambite magliette firmate da Salvatore Ferragamo, tra i più grandi sostenitori dell’iniziativa. Il colore della maglia 2021 è il “rosso Toscana”.

Giorgio Minisini

Il testimonial grafico di questa edizione sarà lo Stadio Artemio Franchi di Firenze, progettato tra la fine degli anni ‘20 e l’inizio degli anni ’30 dall’ingegnere Pier Luigi Nervi, è tra le massime espressioni dell’architettura razionalista. E sarà proprio un’attenzione particolare all’architettura del Novecento il fil rouge che legherà le varie tappe dell’iniziativa.

“L’idea di diffondere Corri la Vita in tutta la regione è una scelta bellissima – dichiara il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani che conferma ancora una volta la forza dell’impegno di Bona Frescobaldi e di tutti coloro che con lei organizzano da 19 anni questa manifestazione. Questa unione tra generosità, sport e cultura che non solo non ha mai voluto fermarsi di fronte ad una tragica pandemia, ma ha trovato modalità nuove per crescere ulteriormente e arrivare in tantissimi luoghi della Toscana, ci spinge a lavorare sempre di più nella lotta contro il cancro”.

Nato nel 2003 per iniziativa della presidente Bona Frescobaldi, l’appuntamento sportivo non competitivo ha raccolto e distribuito nelle precedenti 18 edizioni oltre 6.600.000 euro, riunendo quasi 392.000 partecipanti e consentendo un’assistenza di qualità a quasi 500.000 donne colpite dal tumore al seno.

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