Musica/

Tutti i toscani che saliranno sul palco dell’Ariston

Occhi puntati sul palco dell’Ariston per scoprire chi sarà il vincitore o la vincitrice della manifestazione canora più importante d’Italia. E se fosse toscano/a?

La scenografia del Festival di Sanremo 2022 - © ANSA

Conto alla rovescia per il Festival di Sanremo che prenderà il via il primo febbraio dalla città dei fiori. Il Festival condotto da Amadeus vedrà sul palco anche un’inedita show girl toscana la mitica Drusilla Foer.

Da martedì dunque tutti gli occhi saranno puntati sulla kermesse canora, e se a vincere fosse proprio un toscano o una toscana?

L’etichetta toscana Woodworm (nata ad Arezzo nel 2011) quest’anno sarà protagonista al Festival di Sanremo con due artisti della sua scuderia: Aka 7even e La Rappresentante di Lista.

Reduce dalla pubblicazione del suo primo romanzo  “7 vite”, edito da Mondadori, dell’ultimo singolo “6PM”, e dalla vittoria come Best Italian Act agli ultimi MTV EMAs, Aka 7even  corona con l’annuncio della partecipazione al Festival di Sanremo un 2021 che lo ha portato a essere  uno dei protagonisti del nuovo cantautorato  urban-pop italiano.

Il suo disco d’esordio  è già certificato disco di platino  il singolo “Loca”,  ha ottenuto invece il triplo disco di platino  e ha superato 50 milioni di ascolti su Spotify, “Mi manchi”  è presto diventata doppio platino: una pioggia di certificazioni che attesta l’affetto che Aka 7even  è riuscito a guadagnare da parte del pubblico che lo ha seguito anche durante il tour estivo, sold-out in quasi tutte le sue tappe.

Quello de La Rappresentante di Lista è un felice ritorno sul palco del Teatro Ariston: il progetto nato nel 2011 dall’incontro tra la cantante  Veronica Lucchesi nata a Pisa  e il polistrumentista  Dario Mangiaracina  torna al Festival per il secondo anno consecutivo, dopo il successo nella scorsa edizione con il brano  ”Amare”.

Il 2021 è stato un anno  luminoso per La Rappresentante di Lista:  dopo la partecipazione alla 71sima edizione della kermesse sanremese con “Amare”, certificato disco di Platino e per mesi ai vertici delle classifiche radiofoniche, e la pubblicazione del quarto album in studio “My Mamma” , la band è stata impegnata in un tour estivo con cui ha calcato i palchi di tutta Italia, registrando una lunga serie di  sold-out.

La Rappresentante di Lista e Aka7Even

Oltre a loro salirà sul palco anche un altro artista con origini toscane, stiamo parlando di Filippo Maria Fanti in arte Irama nato a Carrara il 20 dicembre 1995.

Il rapper Irama ha esordito ufficialmente al 66º Festival di Sanremo nel 2016 con il singolo “Cosa resterà” nella categoria Nuove Proposte, ma è salito alla ribalta nel 2018 in seguito alla vittoria della diciassettesima edizione del talent show Amici di Maria De Filippi.

Successivamente, ha partecipato altre volte a Sanremo, all’edizione 2019, con la canzone “La ragazza con il cuore di latta” e a quella 2021 con “La genesi del tuo colore”.

Saranno presenti “virtualmente” sul palco del Festival di Sanremo anche altri due cantautori toscani: Jovanotti e Riccardo Onori autori del pezzo “Apri tutte le porte” che interpreterà Gianni Morandi il quale torna sul palco dell’Ariston come concorrente dopo oltre 20 anni.

Il testo è un invito a uscire dalla tristezza di questi tempi di pandemia. Per Morandi è anche un modo per lasciarsi alle spalle il brutto incidente con il fuoco dello scorso anno. “Sono caduto nel fuocoha raccontatoe ho passato 27 giorni in ospedale. Un giorno mi chiama Jovanotti e mi chiede come sto. Con lui avevamo fatto poche cose insieme, non ci sentivamo spesso. Gli ho raccontato quello che mi era accaduto e si è abbastanza impressionato. Allora gli viene l’idea di farmi cantare L’allegria che doveva interpretare lui. L’abbiamo registrata e il mio umore e la mia mano stavano meglio. Ci siamo sentiti sempre più frequentemente, sono pure andato a trovarlo a Cortona, la stessa città dove è nato Franco Migliacci, autore di tanti miei successi. Così è nata Apri tutte le porte”.

IRAMA – © ANSA

Tutti i toscani che hanno vinto a Sanremo

La Toscana, nella storia del Festival di Sanremo, ha avuto un ruolo importante, con numerosi artisti che sono riusciti ad aggiudicarsi la vittoria finale, a partire dalla livornese Nada prima toscana a vincere il Festival nel 1971 con la canzone “Il cuore è uno zingaro”.

Nel 1977 gli Homo Sapiens vinsero con  “Bella da morire”, nel 1980 Toto Cotugno (nato a Fosdinovo, provincia di Massa Carrara) vinse con “Solo noi”.

Nel 1982 vinse Riccardo Fogli con “Storie di tutti i giorni” e nel 1991 il fiorentino Paolo Vallesi vinse con “Le persone inutili”.

Nel 1994 il grevigiano Aleandro Baldi vinse con “Passerà”. Per lui non era la prima volta sul palco di Sanremo: nel 1986 si posizionò secondo tra i giovani, nel 1989 terzo tra gli emergenti e poi primo tra i giovani nel ’92.  Anche se uno dei suoi più grandi successi “Non amarmi” cantato insieme a Francesca Alotta è del Sanremo 1992.

Sempre nel 1994 nella sezione giovani Andrea Bocelli vinse con “Il mare calmo della sera”, canzone scritta da Zucchero, Giampiero Felisatti e Gloria Nuti (pratese).

Nel 2000 secondo posto tra i big per Irene Grandi con “La tua ragazza sempre”, che è poi diventata una dei suoi grandi successi.

Nel 2004 Marco Masini vinse con “L’uomo volante”. Nel 1990 si posizionò primo tra i giovani. Nel 2020 è tornato sul palco dell’Ariston celebrando così anche i suoi 30 anni di carriera.

Nel 2006 Povia vinse con “Vorrei avere il becco”, non si potrebbe definire toscano in quanto è nato a Milano, ma la sua famiglia è dell’Isola d’Elba.

Nel 2010 Pupo, con Emanuele Filiberto e Luca Canonici, si posiziona secondo con la canzone “Italia amore mio”. Nel 1980 arrivò terzo con “Su di noi”.

Nel 2017 Francesco Gabbani vinse con “Occidentali’s Karma” . Nel 2016 vinse la sezione giovani con “Amen”.

Nel 2020 sono stati ben cinque i concorrenti toscani, ma un ricordo particolare va a Piero Pelù, il rocker che con il suo carisma ha infuocato l’Ariston conquistando anche il pubblico. Si posizionò quinto con la canzone “Gigante”. Resta negli annali del festival la sua indimenticabile performance in cui rubò letteralmente la borsa a una signora seduta in prima fila scappando a tutta velocità.

Topics:

I più popolari su intoscana