Innovazione/

Giornata internazionale della luce, l’Università di Firenze inaugura 4 nuovi laboratori di ottica

Per celebrare la luce è stato realizzato anche un percorso espositivo dedicato alle illusioni ottiche all’interno del quale si trovano anche due opere di Fabrizio Corneli, scultore di fama internazionale che lavora con la luce

immagine bistabile - © Università di Firenze

Istituita dall’Unesco nel 2015, ogni 16 maggio, anniversario del primo laser funzionante realizzato nel 1960 dal fisico ed ingegnere Theodore Maiman , in tutto il mondo si celebra la giornata internazionale della luce.

L’International Day of Light celebra la luce e il ruolo che ha nella scienza, nella cultura e nell’arte, come anche nell’istruzione e nello sviluppo sostenibile, e che vuole essere anche di invito a rafforzare la cooperazione scientifica nel mondo.

L’Università di Firenze ha festeggiato questa ricorrenza inaugurando quattro nuovi laboratori di ottica al Polo scientifico di Sesto fiorentino, disponibili dal prossimo anno accademico 2022-23 per il corso di laurea in Ottica e optometria. È stato inoltre realizzato un percorso espositivo dedicato alle illusioni ottiche, dal titolo “Enlighting Mind”, composto di pannelli, animazioni, esperimenti interattivi, testimonianze storiche di strumentazioni ottiche e optometriche, e la presenza, fino a fine luglio, di due opere di Fabrizio Corneli, scultore di fama internazionale che lavora con la luce .

In questa giornata internazionale inauguriamo nuovi laboratori del Dipartimento di Fisica, a supporto di un campo di ricerca fortemente interdisciplinare come è lo studio della luce, capace di integrare saperi e competenze diverse – ha sottolineato la rettrice dell’Università di Firenze Alessandra Petrucci -. Questa novità è accompagnata da una pregevole iniziativa di divulgazione scientifica, frutto di una proficua collaborazione fra realtà e istituzioni diverse, arricchita da testimonianze artistiche di altissimo livello, in una contaminazione che parte dalle nostre aule ma si apre ad un pubblico più ampio”.

L’esposizione infatti è stata allestita nei locali del dipartimento di Fisica e Astronomia ed è il risultato di un progetto realizzato con l’Istituto Nazionale di Ottica del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr-Ino), l’Istituto di Scienze Applicate e Sistemi Intelligenti (Cnr-Isasi) e la Fondazione Idis Città della Scienza di Napoli.

Tra le opere presenti anche quelle dell’artista di arte ottica Gianni Sarcone, e diventerà permanente (in forma ridotta) nei locali del dipartimento, aperta su prenotazione alle visite delle scuole superiori e della cittadinanza, reinterpretando spazi della ricerca in funzione della divulgazione scientifica.

Il prossimo 24 maggio, inoltre, grazie ad un bando dedicato proprio a questa ricorrenza si terrà un workshop internazionale e multidisciplinare dal titolo Light sciences meet optical illusions allo scopo di confrontare giovani ricercatori operanti nelle discipline di optometria, fotonica e scienza della visione.

I più popolari su intoscana