Attualità/

Maltempo, la conta dei danni in Alto Mugello tra scuole chiuse, stop ai treni e strade interrotte

Giani: “Avviata istruttoria per valutare lo stato di emergenza”, prorogata l’allerta meteo

Maltempo Marradi - © Vigili del Fuoco

L’ondata di maltempo, dopo le piogge copiose dei giorni scorsi, oggi ha concesso una pausa. In corso le verifiche per frane, smottamenti, alberi caduti e allagamenti nell’Alto Mugello e, nello specifico, nel Comune di Marradi e di Palazzuolo sul Senio.

Data la situazione di dissesto idrogeologico nella zona dell’Alto Mugello, e più precisamente nei Comuni di Marradi, Firenzuola e Palazzuolo sul Senio, causata dalle piogge degli ultimi giorni, ho dato mandato agli uffici di procedere con un’istruttoria per valutare la possibilità di dichiarare lo stato di emergenza regionale” ha annunciato il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani. “Ad ora, visti i fatti e dopo essermi confrontato con amministratori e cittadini, sono propenso a dichiarare lo stato di emergenza. Attendo i riscontri delle valutazioni tecniche” ha aggiunto.

Prorogata l’allerta meteo

Prorogata fino alle 23.59 di venerdì 19 maggio l’allerta meteo di colore giallo per la Romagna toscana, emessa dalla Sala operativa unificata della Protezione civile regionale per rischio idraulico del reticolo minore e rischio idrogeologico. Previste piogge anche sul resto della regione.

Continuano gli interventi del nostro sistema di Protezione Civile, Genio Civile della Regione e operatori per mettere in sicurezza le frane sulle strade nei Comuni di Marradi, Palazzuolo e Firenzuola, alcune frane sono ancora molto fluide” ha scritto sui social il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, facendo un bilancio sul maltempo. Il governatore ha sottolineato che: “Per oggi non sono attese precipitazioni sull’Alto Mugello, da domani previste nuove precipitazioni non intense con cumulati intorno ai 20 mm“.

Palazzuolo sul Senio isolato

La Protezione civile della Città metropolitana al momento ha individuato circa 30 movimenti franosi, alcuni più gravi e altri meno significativi ma comunque da monitorare e infatti molti tratti sono bloccati. Di fatto Palazzuolo sul Senio è isolata e vogliamo vedere con attenzione la situazione di tutti i punti” ha sottolineato il sindaco della Città metropolitana di Firenze Dario Nardella durante un sopralluogo nell’Alto Mugello.

La strada Sp477 verso Palazzuolo sul Senio è interdetta ma transitabile per i mezzi di soccorso, in corso le verifiche per liberarla“, ha chiosato Giani.

Precipitazioni

Al Monte Faggiola oltre 200 mm di pioggia caduti, 177mm a Palazzuolo sul Senio. Pioverà ancora su queste zone per le prossime 3 ore perdendo poi di intensità“. Questi i dati diffusi dal presidente della Toscana Eugenio Giani per il maltempo che ha colpito l’area, per la quale ieri era stata emessa un’allerta arancione valida fino alle 16 di oggi, 17 maggio.

Fiumi

Stiamo monitorando i fiumi, il Lamone a Marradi è in aumento sopra il primo livello di criticità. Date le piogge previste è probabile che raggiunga il secondo livello. Anche sul Santerno i livelli al momento si mantengono sugli stessi valori” aggiunge Giani che ringrazia “tutti gli operatori e volontari del nostro sistema regionale per questa lunga notte dove non hanno mai smesso di fornire assistenza alle comunità“.

Maltempo Marradi – © Vigili del Fuoco

Circolazione dei treni

A causa degli effetti del maltempo sull’Emilia-Romagna e su questa parte di Toscana è sospesa la circolazione dei treni regionali fra Faenza e Borgo San Lorenzo, sulla linea ferroviaria Faenza – Borgo San Lorenzo – Firenze. Sempre per i danni causati dal maltempo è rallentata la circolazione sulla Firenze-Prato-Bologna.

Viabilità

Numerose frane stanno interessando l’Alto Mugello, la situazione è in continua evoluzione e ci sono alcune criticità che hanno reso necessario la chiusura di alcune strade. Nardella parla di “danni pesanti, sono interessate tutte le strade provinciali dell’Alto Mugello più una strada regionale che è comunque gestita dalla Città metropolitana“.

Le principali viabilità interrotte sono la SP610 Montanara Imolese (Firenzuola), SP 58 Piancaldoli (Firenzuola), la SP306 Casolana Riolese (Palazzuolo sul Senio), la SP 29 Traversa di Lutirano (Marradi) e la SP 20 Modiglianese (Marradi). Visto l’elevato rischio, i sindaci dei comuni colpiti consigliano di evitare gli spostamenti nell’Alto Mugello.

Nella giornata di martedì 16 maggio, proprio a causa di due frane, una a monte e una a valle, che si sono riversate sulla carreggiata della strada provinciale 20 tra Modigliana e Marradi, 5 autovetture sono rimaste bloccate, fortunatamente senza conseguenze per le persone alla guida.

E’ stata riaperta al traffico nella serata di mercoledì 17 maggio la statale 258 “Marecchia” a Badia Tedalda, provincia di Arezzo, in seguito alla frana che ha interessato la carreggiata.

Nella serata di mercoledì 17 maggio la strada statale 67 “Tosco Romagnola” è stata temporaneamente chiusa in entrambe le direzioni a San Godenzo al km 136 a causa di una frana. Il personale Anas è intervenuto per “valutare gli interventi necessari per ripristinare la circolazione nel più breve tempo possibile“.

Maltempo Marradi – © Vigili del Fuoco

Scuole chiuse

Per il secondo giorno consecutivo i sindaci dei comuni di Marradi, Firenzuola e Palazzuolo sul Senio hanno disposto la chiusura delle scuole anche per giovedì 18 maggio.

Abitati isolati

In seguito alle frane e alle condizioni meteo ancora complicate e che rendono difficili gli interventi di ripristino risultano isolate alcune frazioni, oltre a Lutirano (già da ieri) anche Abeto e Coniale, nei territori di Marradi e Firenzuola, a cui si aggiungono Bordignano, e Piancaldoli (parzialmente raggiungibile, dove è stato operato un soccorso sanitario). “La situazione – spiegano dalla protezione civile della Città Metropolitana – è in continua evoluzione ed i lavori per i primi interventi sono già stati disposti pur in presenza di alcune situazioni sono molto complesse. Tutte le strutture operative stanno operando“. 
Difficili, aggiungono i vigili del fuoco, le operazioni per la messa in sicurezza e il ripristino della viabilità anche per i mezzi di movimento terra, a causa del persistere del maltempo: al momento sono in corso le precipitazioni ed è presente la nebbia che impedisce, si spiega, la visibilità dagli elicotteri”.

A Firenzuola nella frazione di Coniale ci sono 80 persone isolate completamente per frane importanti, con difficoltà di intervento per materiale in movimento su SP 610 e SP 20. Nella frazione di Piancaldoli circa 120 persone risultano difficilmente raggiungibili per viabilità compromessa e solo con mezzi 4×4. Una persona con problemi cardio/respiratori è stata soccorsa anche grazie al soccorso alpino. Altre 12 persone isolate nella frazione di Bordignano, 6 in quella di  Giugnola. Sempre a causa di strade interrotte, nel comune di Marradi risultano isolate 140 persone a Lutirano, 30 in località Albero e 10 in quella di Abeto.

A Marradi, in frazione Lutirano, viabilità provinciale fortemente compromessa. La SP 29 presenta un tratto lato romagnolo completamente inesistente per frana. Altre frane rendono difficile il collegamento con la frazione di fatto isolata (circa 100 persone). Nella frazione di Gamberaldi, dove ci sono pochissime abitazioni sparse, il comune sta valutando l’evacuazione della popolazione causa della strada di accesso fortemente compromessa e la viabilità alternativa inesistente.

Infine a Palazzuolo la SP 477 è chiusa. Cinquanta ragazzi, due classi della scuola media Dino Compagni di Firenze, bloccate a Palazzuolo sul Senio a causa del maltempo sono tornate a casa dopo aver trascorso la notte nella palestra del paese dormendo su alcune brandine.

Sospesa la 100 km del Passatore

È stata sospesa, causa alluvione, la 49/a edizione della gara di ultramaratona 100 km del Passatore, prevista a Faenza prevista per il 27-28 maggio con partenza da Firenze e arrivo a Faenza. La decisione, oltre a rispondere a una logica di buon senso vuole anche essere “un segno di rispetto verso le popolazioni flagellate dall’alluvione in tutto il territorio romagnolo“. “Quando lo stato di emergenza lo permetterà – specifica il comunicato dell’organizzazione – saranno prese ulteriori decisioni e inviate nuove comunicazioni”.

I più popolari su intoscana