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Meeting dei diritti umani, 15mila iscritti: focus sulle discriminazioni di genere – Rivivi l’evento

Il titolo: “Questo genere di disuguaglianze”. Tema centrale il ruolo spesso penalizzato delle donne nella nostra società contemporanea

Presentazione Meeting dei diritti umani a Firenze - © Paolo Lo Debole

È record di adesioni per la 25esima edizione del Meeting dei diritti umani che si terrà venerdì 10 dicembre a Firenze.

15 mila gli studenti e le studentesse che si sono iscritti per seguire online a distanza l’evento organizzato dalla Regione Toscana e da Fondazione Sistema Toscana nell’ambito di Giovanisì, 747 le classi coinvolte provenienti da tutte le dieci province della regione anche le più remote.

Il Meeting dei diritti umani che si intitola “Questo genere di disuguaglianze” quest’anno ha come tema centrale le discriminazioni di genere che continuano ancora oggi a penalizzare le donne in ambito economico, sociale e politico. Tanti gli ospiti che interverranno in una sorta di talk show tra live video, collegamenti a distanza in streaming dall’Auditorium di Sant’Apollonia a partire dalle 9.30.

Dalla sociologa Chiara Saraceno, alla presidente della Fondazione Nilde Iotti ed ex ministra della salute Livia Turco, dalla presidente del Cnr, ex ministra dell’istruzione e rettrice della Scuola Superiore Sant’Anna Maria Chiara Carrozza a Agnese Pini la direttrice della Nazione, da Valeria Valente presidente della Commissione parlamentare sul femminicidio fino a Mara Mibelli e Chiara Meloni attiviste contro la grasssofobia autrici della pagina Instagram Belle di Faccia.

Interverrà anche Isabella Mancini presidente dell’Associazione Nosotras che racconterà storie vere di matrimoni forzati, mentre i risultati sul lavoro sull’uguaglianza di genere svolto in classe da ragazzi e ragazze saranno illustrati da Elisa Baciotti di Oxfam.

Durante la giornata ragazze e ragazzi potranno interagire con il palco, grazie alla regia artistica curata da Onde Alte e alla piattaforma Mentimeter.

Fondazione Sistema Toscana che da anni organizza il Meeting dei diritti umani ha curato quest’anno la realizzazione del cortometraggio Mi piace Spiderman…e allora? del regista Federico Micali e porterà la testimonianza in video di due calciatrici afgane in fuga dal regime talebano e attualmente accolte in Toscana da Cospe che interverrà tramite Alessia Giannoni direttrice dei programmi Italia-Europa della ong.

Il Meeting dei diritti umani si aprirà con i saluti di Alessandra Nardini assessora all’istruzione e alle pari opportunità, del sindaco di Firenze Dario Nardella, del consigliere e presidente per le politiche giovanili Bernard Dika, della presidente della commissione regionale per le pari opportunità Francesca Basanieri. Il presidente Eugenio Giani chiuderà la giornata.

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