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Oscar Green, Giovani Impresa Coldiretti premia il talento degli under 40

Cinque le aziende agricole che hanno ottenuto il riconoscimento in Toscana a conferma di un settore in crescita nonostante la pandemia

L’azienda Bafolo di Lucca riceve l’Oscar Green di Giovani Impresa Coldiretti Toscana

Gli Oscar Green di Giovani Impresa Coldiretti premiano i talenti under 40 in Toscana. Imprenditori in erba (o quasi) che hanno saputo sfruttare anche gli ultimi anni di pandemia per dare slancio o rinnovare la loro azienda agricola. L’occasione per premiare i cinque campioni toscani è stata offerta dall’evento ‘L’agroalimentare in Europa al tempo della crisi‘, a Palazzo Vecchio.

I cinque Oscar Green in Toscana

All’edizione 2021 hanno partecipato in Toscana 60 aziende agricole under 40. A vincere ‘La Foresta del Teso‘ di Pistoia per la categoria ‘Noi per il sociale‘; ‘La Lappola’ nella categoria ‘Sostenibilità e transizione ecologica’, Chianti Mixology’ per la categoria ‘Creatività‘, la ‘Ladre di Piante‘ per la categoria ‘Impresa Digitale‘ e la società ‘Bafolo‘ per la categoria ‘Campagna Amica‘.

La consegna degli Oscar Green

Un concorso per valorizzare i talenti

Sessanta le aziende agricole under 40 che hanno partecipato all’edizione 2021 del concorso. L’obiettivo è valorizzare il lavoro di tanti giovani che hanno scelto per il proprio futuro l’agricoltura. “Siamo di fronte ad idee ed esperienze concrete, calate a stretto contatto all’attività primaria che è quella agricola. Sono il risultato della capacità dei giovani di interpretare i nuovi bisogni dei consumatori e dei nuovi mercati. Sfruttano tecnologia e digitalizzazione senza perdere mai la bussola della sostenibilità, della qualità, della distintività dei territori in cui operano e vivono” spiega Francesca Lombardi, delegata Giovani Impresa Coldiretti Toscana.

Crescono le aziende agricole under 40

A dispetto della pandemia e del periodo di incertezza molte sono nate o hanno saputo reinventarsi sviluppando servizi, nuove interessanti filiere e nuove forme di turismo rurale. I dati della Camera di commercio di Firenze per il 2020 parlano di un +0,5% rispetto all’anno precedente. Una percentuale in controtendenza rispetto a tutto il comparto agricolo. Le aziende under 40 attive sono 2.780, con un’incidenza percentuale del 7,1% sul totale delle imprese agricole.

L’obiettivo di Coldiretti Toscana

Oggi lanciamo un messaggio positivo, il dato di crescita di aziende giovanili è un dato positivo – ha spiegato il presidente di Coldiretti Toscana Fabrizio Filippi -. Dobbiamo poi monitorare e seguire questi ragazzi. L’obiettivo è creare nuove opportunità in modo che le nuove aziende siano sul mercato in modo sostenibile“.

Oscar Green: la Foresta del Teso

L’azienda agricola La Foresta del Teso” di Pistoia si è aggiudicata la categoria “Noi per il sociale” con l’esperienza del “campeggio sospeso” e del bagno della foresta. Fabio Bizzarri, durante il periodo della pandemia, ha pensato all’idea di montare le tende volanti, appese ai tronchi di pino sull’Appennino Pistoiese. Così nel campeggio sospeso ci si rilassa a contatto con la bellezza. Si provano i benefici del bosco: il Forest Bathing,  attività “connessa” dell’azienda agricola la Fattoria del Teso della rete Coldiretti, che produce lamponi, mirtilli ed altri piccoli frutti.

Oscar Green: La Lappola di Arezzo

Nella categoria “Sostenibilità e transizione ecologica” è stata premiata l’azienda agricola La Lappola” di Arezzo. Dopo la laurea, Marco Batini ha rilevato l’azienda della nonna puntando sull’innovazione, sul riciclo e sull’economia circolare. Con il progetto della Lappocam, tutti possono vivere in diretta da casa, attraverso uno smartphone, momenti di campagna ed agricoltura. Un esempio di transizione ecologica ed originalità.

Chianti Mixology premiata con l’Oscar Green

Oscar Green: Chianti Mixology

Al “Chianti Mixology” è andata la categoria “Creatività” per aver sviluppato il progetto del cocktail 100% made in Chianti nato dall’idea di due giovani fratelli imprenditori, Matteo e Niccolò Camiciotti che hanno voluto dare gambe ad un loro sogno: creare un agribar all’interno della loro azienda a Panzano nel Chianti in cui poter somministrare cocktail preparati con basi alcoliche prodotte a km 0 e ortaggi e frutta di loro produzione.

Oscar Green: Ladre di Piante

La “Ladre di Piante” di Silvia Agostini è stata invece premiata con la categoria “Impresa Digitale”. Dopo la laurea, Silvia decide di diventare un’imprenditrice agricola con la vendita al dettaglio su internet di piante. Ladre di piante nasce così, quasi per caso. Oggi l’azienda ha un negozio fisico ed uno virtuale, dispone di più di 50 collezioni tra rampicanti, hydrangeae, graminaceae, perenni ed esotiche.

Oscar Green: la Bafolo di Lucca

A vincere la categoria “Campagna Amica” è stata la società agricola Bafolo che sta sviluppando, nella piana di Lucca, la prima filiera specializzata della birra coltivata in Toscana. La Radical nasce poco prima dello scoppio della pandemia. E’ frutto della passione di tre amici per la birra: Gabriele Lorenzi, Nicola Baroncini e Marco Fornai.

Già oggi è il più importante in Toscana, il secondo più grande impianto in Italia per la produzione di luppolo Made in Tuscany. Gode di 4 ettari di terreni coltivati e 4 ettari ad orzo distico da trasformare in malto tramite una malteria interna. E’ la prima azienda agricola italiana specializzata in prodotti per il mondo della birra.

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