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Primavera d’impresa, un premio alle realtà più innovative: le donne al centro dell’edizione 2023

Sesto anno per il progetto che vuole valorizzare le idee più creative e sostenibili della Toscana. Il 14 e il 15 giugno, a Firenze, incontri e discussioni su questioni cruciali per lo sviluppo della regione. Apertura affidata alla tavola rotonda sulle imprenditrici

Donne - © Drobot Dean

L’edizione 2023 del premio regionale Primavera d’impresa vuole accendere un faro sulle realtà più innovative e creative, come le start up, che puntano alla sostenibilità ambientale. In questo sesto anno, al centro dell’evento promosso dall’associazione Coltiviamo Cultura ci sono le donne, l’imprenditoria femminile, ma anche la digitalizzazione, la finanza e sostenibilità. Su questi temi  imprenditori, istituzioni e aziende del territorio si confronteranno il 14 e il  15 giugno, al Palazzo dei Congressi in piazza Adua a Firenze.

“Questa sesta edizione di Primavera D’Impresa ha come filo conduttore la contaminazione e la sinergia tra realtà pubbliche e private, tra aziende consolidate e start up, con lo sguardo rivolto agli Obiettivi ecologici di Agenda 2030 e 2050 ed al supporto alla crescita delle aziende con circuiti bancari ed extrabancari – spiega Sara Stefanini, presidentessa di Coltiviamo Cultura – Per l’evento conclusivo sono in programma tavole rotonde e incontri B2B, tra aziende, pubbliche amministrazioni, partner, patrocinanti, associazioni di categoria, enti universitari e centri di ricerca per confrontarsi su realtà diverse e sviluppo business con appuntamenti prestabiliti sulla piattaforma di networking messa a disposizione dallo storico partner dell’evento, la cooperativa Crisis di Pisa”.

Il programma

L’evento conclusivo si aprirà il 14 giugno, alle 10:30, con  “Imprenditrici protagoniste del proprio futuro”. L’incontro vedrà figure femminili di spicco confrontarsi e scambiarsi idee ed esperienze. Ci sarà: Laura Gori, socia fondatrice e componente Consiglio direttivo Assobenefit oltre che fondatrice e ceo di Way2Global, Cristina Manetti, capo di Gabinetto della Presidenza della Regione Toscana, Alberto Giovanni Aleotti, azionista e membro del Board Menarini, Antonella Mansi, vicepresidente Pitti Immagine, Lorenzo Becattini, presidente di Firenze Fiera, Regina Schrecker, stilista, Chiara Tilesi, regista, produttrice e fondatrice di We Do It Together, Monica Turini, presidente regionale Toscana Cna Impresa Donna, Daniela Vianelli, presidente Coop Itinera, Stefania Caparrini, presidente Le Antiche Mura. A moderare il dibattito sarà il direttore editoriale di Stradenuove, Luca Telese.

Nel pomeriggio si discuterà invece di “Defiscalizzazione, bandi con finanza agevolata, digitalizzazione, trasformazione delle imprese: parliamo di progetti ed opportunità” (ore 14) e di “Caccia alla liquidità a sostegno delle piccole e medie aziende” (ore 15.30).
Il 15 giugno sono in programma tre dibattiti: “Le opportunità dei Fondi Europei e del trasferimento tecnologico: supporto a nuove sfide di crescita delle imprese e dei territori” (ore 9.30) e “Riutilizzare, manutenere, digitalizzare e decarbonizzare: innovazioni e tecnologie per un futuro sostenibile” (ore 11.30) e “Player bancari ed extra-bancari: come giocare la partita delle sfide del domani per trasformare le idee in realtà” (ore 14).

Nel pomeriggio, alle 15.30, ci sarà l’inconro conclusivo con la premiazione delle prime tre aziende che si sono distinte per grado di innovazione, creatività, impatto sul territorio e sostenibilità.

Il 14 e 15 giugno a Villa Vittoria sarà visibile anche la mostra “Between Dante and Rauschenberg”, omaggio di Enrico Cazzaniga al grande artista americano: le litografie in mostra a Primavera d’Impresa – gli originali sono al MoMa di New York – restituiscono un percorso del pensiero di Rauschenberg,.

L’edizione 2023 di Primavera d’impresa

La sesta edizione di Primavera d’Impresa ha come filo conduttore la contaminazione e la sinergia tra realtà pubbliche e private, tra aziende consolidate e start up, con lo sguardo rivolto agli obiettivi ecologici di Agenda 2030 e 2050 ed al supporto alla crescita delle aziende con circuiti bancari ed extrabancari.

Le aziende in questa rete di contatti sono oltre 700 di cui 250 operative sulla piattaforma. Nel complesso, raggiungono oltre 520 milioni di fatturato ed una forza lavoro complessiva di oltre 5000 addetti, rappresentative di ogni provincia con importanti presenze anche oltre il territorio regionale.

 

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