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Regali di Natale, plaid e biscotti made in Prato per il restauro del Duomo

Una nuova campagna invita ad acquistare oggetti pratesi e a donarli in occasione delle festività natalizie: il ricavato finanzierà i lavori di messa in sicurezza della Cattedrale di Santo Stefano. Arianna Pierattoni, vicepresidente dell’associazione ArteMìa, ci racconta come è nato il progetto

Plaid di lana artigianale e mascherine personalizzate, Brutti Boni delle suore di San Clemente, una guida turistica e una tessera speciale che unisce arte, storia e tradizioni. Sono solo alcuni oggetti made in Prato da regalare per Natale che fanno bene alla città. Scegliendo di donare queste eccellenze infatti si sostiene il restauro della Cattedrale di Santo Stefano.

Nei mesi scorsi, a seguito di alcuni rilievi effettuati sulle superfici lapidee esterne dell’edificio, sono emerse alcune criticità e l’Opera del Duomo ha deciso di intraprendere un intervento di revisione e messa in sicurezza.

Per questo motivo la cooperativa Prato Cultura e l’associazione ArteMìa hanno deciso di concorrere al finanziamento dei lavori, in parte sostenuti dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Prato e in parte dalla Diocesi, avviando una raccolta fondi originale. Da questa premessa è nata la campagna natalizia “Cose belle per il bene della città” che offre la possibilità di regalare a familiari e amici un “assaggio” di Prato e, al contempo, aiutare a restaurare uno dei suoi simboli.

Siamo da sempre legati alle attività della Diocesi – ci spiega Arianna Pierattoni, vicepresidente dell’associazione ArteMìae quando abbiamo saputo che il Duomo aveva bisogno di importanti interventi di restauro non potevamo rimanere indifferenti. Non sappiamo ancora quale sarà la cifra necessaria per finanziare i lavori, ma abbiamo voluto comunque partecipare, coinvolgendo la comunità”.

Le idee regalo

Mascherina personalizzata con il simbolo di Prato
Mascherina personalizzata con il simbolo di Prato

Insieme alla cooperativa Prato Cultura – continua la vicepresidente – abbiamo lanciato questa campagna natalizia per sensibilizzare le persone nei confronti del problema. Abbiamo pensato di mettere in vendita degli oggetti che in qualche modo rappresentassero l’identità pratese. Su questo siamo fortunati perché il territorio vanta una lunga tradizione tessile e le imprese investono molto in innovazione.

Così un lanificio pratese ha appositamente creato una coperta in lana rigenerata; un’azienda giovanissima ha prodotto mascherine utilizzando un tessuto particolare e comodo; le monache di San Clemente hanno deciso di contribuire sfornando i famosi biscotti Brutti Boni. E poi ancora la Diocesi ha messo a disposizione delle guide tascabili del Duomo, mentre ArteMìa donerà il ricavato del tesseramento 2021 e sarà quindi possibile regalare la tessera associativa e un pacchetto di visite guidate”.

Come fare l’ordine

È possibile prenotare i regali contattando l’associazione ArteMìa (info@artemiaprato.it; 340 5101749) per poi programmare il giorno di ritiro dei pacchi, che potrà essere fatto a partire dal 9 dicembre.

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