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Sant’Anna di Stazzema ricorda la strage 77 anni dopo

Tante le iniziative in programma per ricordare il massacro di 560 persone avvenuto il 12 agosto del 1944. Al sindaco Maurizio Verona il premio “Bella ciao” per la proposta di legge contro la propaganda nazista e fascista

Sant’Anna Stazzema, Piazza della Chiesa

Purtroppo la storia è segnata da stragi drammatiche. Ma poche sono state atroci e inumane come quella di Sant’Anna di Stazzema. In quel lontano – ma non troppo – 12 agosto del 1944, i morti furono 560, tra cui molti bambini (130) e donne incinta. Il massacro, compiuto da nazisti e collaborazionisti fascisti, sarà ricordato anche quest’anno. Com’è giusto che sia. La consegna del premio “Bella ciao”, l’esposizione della scultura del maestro Giuliano Vangi dedicata alle vittime dell’eccidio e il raduno di pace sono solo alcuni degli appuntamenti di un lungo e intenso programma di iniziative per il 77esimo anniversario della strage. Tra agosto e settembre il Parco della Pace di Sant’Anna di Stazzema sarà quindi il fulcro di tanti appuntamenti e iniziative culturali, con una particolare attenzione ai giovani, all’insegna della trasmissione di valori, conoscenza e memoria.

La commemorazione

Giovedì 12 agosto è  la giornata ufficiale del 77esimo anniversario della strage. Sarà la Sottosegretaria di Stato ai Rapporti con il Parlamento, Deborah Bergamini a tenere l’Orazione Ufficiale nella cerimonia. Il programma prevede alle 9 il ritrovo delle autorità e delle delegazioni. Alle 9,15 è prevista la deposizione della corona di alloro sulla Piazza della Chiesa, al Cippo in memoria delle vittime. Alle 9,30 avrà inizio la Santa Messa celebrata dall’Arcivescovo di Pisa S.E. Giovanni Paolo Benotto. Dopo la funzione, intorno alle 10,15, prenderà avvio la composizione del corteo per la salita al Monumento Ossario – Sacrario, per la deposizione di una corona di alloro da parte delle autorità. Seguiranno i saluti del Sindaco di Stazzema Maurizio Verona, del Presidente dell’Associazione Martiri di Sant’Anna Enrico Pieri e di Eugenio Giani, Presidente della Regione Toscana.

Dopo la conclusione delle cerimonie ufficiali, alla presenza del senatore Sandro Ruotolo e del giornalista reporter Saverio Tommasi, verrà inaugurata una Panchina per la Libertà di Stampa. Realizzata dall’artista e writer Ozmo, pioniere della Street Art italiana, l’opera fa parte del progetto “Panchine dedicate alla libertà di stampa e di espressione” e resterà permanentemente a Sant’Anna di Stazzema.

Nel corso della giornata sarà inaugurata al Sacrario la mostra dei disegni dei bambini di tutto il mondo, raccolti dall’associazione “Colori per la pace”. Ad oggi, hanno aderito al progetto più di 200 Scuole da oltre 80 Nazioni in rappresentanza di tutti e 5 i continenti.

Tutte le attività saranno svolte in sicurezza, seguendo le disposizioni di legge in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid, mantenendo il distanziamento sociale. Dal 6 agosto, per l’accesso al Museo storico della Resistenza di Sant’Anna è necessario essere muniti di certificazione verde covid-19 (Green pass).

Il premio

Lo scorso 6 agosto, è stato consegnato il premio “Bella Ciao” al sindaco di Stazzema, Maurizio Verona, per la proposta di legge popolare contro la propaganda nazista e fascista. Il riconoscimento è assegnato ogni anno a persone che, nella loro attività professionale, politica e culturale “si siano distinte nella difesa dei valori e dei principi sanciti dalla Costituzione nata dalla guerra di liberazione”. Nel corso del tempo, il premio è stato assegnato, fra gli altri, a Giorgio Diritti, Aldo Cazzullo, Francesco Guccini, Yo Yo Mundi, Giuliano Montaldo, Ezio Mauro e Maurizio Landini. Il premio è promosso dal Comune di Saluzzo, in collaborazione con l’Anpi e altre associazioni. A premiare il sindaco Maurizio Verona è stato l’avvocato Roberto Pignatta, presidente dell’Associazione Bella Ciao, con la motivazione che “l’esaltazione del fascismo e del nazismo non è cosa del passato, ma è attuale e tanto più pericolosa quanto più si diffonde nella rete e nei social mettendo in pericolo la tenuta democratica del paese. Quindi, la proposta di legge assume un valore politico, etico e culturale di altissimo profilo, e riafferma la necessità di presidiare la democrazia con fermezza e fedeltà alla Costituzione nata dalla Resistenza”.

Sant’Anna Stazzema, veduta dell’Ossario

La scultura

A partire dal 6 agosto e fino al 30 settembre sarà inoltre esposta presso il Museo storico l’opera “Stazzema” del maestro Giuliano Vangi dedicata alle vittime dell’eccidio. Le sculture non rappresentano solo singole esperienze, ma diventano portatrici di destini universali. L’opera commemora il massacro compiuto dai nazisti nell’agosto del 1944 con il realismo e l’intensità proprie dell’artista famoso in tutto il mondo, diventando emblema di tutti i massacri. Altro appuntamento di rilievo è la terza edizione del “Raduno di pace” a Sant’Anna di Stazzema fissato per martedì 21 settembre nella Giornata internazionale della pace. Un raduno, in un luogo simbolo, di tutti coloro che amano la Costituzione, la democrazia, il rispetto dei diritti, il futuro. Il 19 settembre Gad Lerner e Laura Gnocchi presenteranno il portale “Noi Partigiani. Memoriale della Resistenza Italiana”, con la partecipazione di Oliviero Toscani.

Ricordare per essere liberi

“L’obiettivo continua a essere quello di arrivare alle generazioni più giovani, far capire loro che perseguire certe ideologie è oggi una posizione anacronistica, sbagliata e criminale”

“Un dodici agosto che, mai come quest’anno, lega il valore della memoria ai valori del mondo attuale” dice il sindaco Maurizio Verona. “Il 29 aprile scorso, 241 mila firme in favore della legge di iniziativa popolare antifascista sono state consegnate a Roma, alla Camera dei deputati. Un numero di firme che equivale ad un numero di cittadini e cittadine, di ogni età, tantissimi giovani, che hanno deciso di sostenere il valore dell’antifascismo, non solo come opposizione netta al riemergere di simboli, parole e gesti neofascisti, ma anche per ribadire in modo forte quali devono essere i valori e i principi su cui pensare e costruire il futuro: libertà, diritti e democrazia. Non vogliamo assolutamente disperdere questa esperienza, questa dote di impegno e passione, che migliaia di persone ci hanno consegnato. Il nostro obiettivo continua ad essere quello di arrivare alle generazioni più giovani, far capire loro che perseguire certe ideologie è oggi una posizione anacronistica, sbagliata e criminale. C’è tanto lavoro da fare in tema di diritti, in Italia e nel mondo – conclude il sindaco – ed è necessario guardare al futuro in questi termini, in questa prospettiva”.

Sant’Anna Stazzema

Anche i bambini sono protagonisti

Per bambini e famiglie è stato predisposto un programma di appuntamenti per la scoperta dei luoghi e della storia di Sant’Anna, il “Family day – Memorie da scoprire”, con appuntamenti domenicali alla Fabbrica dei diritti fino a settembre. Dal 3 al 14 agosto torna inoltre a Sant’Anna di Stazzema e Pruno il Campo della Pace con la partecipazione di giovani dai 17 ai 26 anni.  Protagonista anche la musica, con il concerto il 12 agosto a Sant’Anna del Trio Orfeo, nell’ambito della IX edizione di “Musica sulle Apuane” e con i tradizionali appuntamenti della stagione concertistica “Organo della pace Sant’Anna di Stazzema”, che si chiuderà domenica 15 agosto con Antonio Aiello (violino) e Matteo Venturini (organo). Nel programma sono previsti anche incontri a tema e presentazioni di libri.

 

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