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La Toscana “pronta” a tornare zona gialla conta le dosi di vaccino: sono 24.375

Nelle strutture sanitarie, solo la Asl Toscana centro ha somministrato 2.356 vaccinazioni. L’obiettivo è raggiungere quota 4.452 entro il 18 gennaio. Se l’indice Rt non varierà, secondo Giani la regione tornerà zona gialla a partire da lunedì

Vaccino - © Steven Cornfield / Unsplash

Completata ieri da parte di Pfizer la seconda fornitura di 24.375 dosi complessive di vaccino anti-Covid alla Toscana. Sono state consegnate 21 scatole mancanti, contenenti 20.475 dosi di vaccino, che vanno ad aggiungersi alle 3.900 dosi pervenute il 5 gennaio. Già avviate le nuove prenotazioni. “Con le nuove dosi verranno vaccinati 16 mila operatori sanitari, e un po’ più di duemila ulteriori ospiti delle Rsa” spiega l’assessore regionale alla sanità toscana, Simone Bezzini. Si potrà prenotare il personale ospedaliero e delle Rsa, medici di famiglia, personale dell’emergenza-urgenza, volontariato addetto ai trasporti in ambulanza con 118.

Toscana zona gialla?

Nonostante l’aumento dei positivi registrati ieri, secondo il governatore Eugenio Giani “avremo probabilmente dalla settimana prossima la zona gialla, perché l’Rt in questi giorni ci porta a pensare che possa rimanere sotto l’1: però non è definitiva, e io non sarò mai uno che cercherà di forzare sulla zona gialla, se i dati dei contagi e quelli corrispondenti ai parametri fissati dal ministero aumentano ritorniamo alla zona arancione”.

Asl Toscana centro, 2.356 vaccinazioni

“L’obiettivo è concludere entro il 18 gennaio la prima fase della vaccinazione in tutte le strutture territoriali”

Dal 27 dicembre sono inoltre state effettuate 2.356 vaccinazioni anti-Covid nelle Rsa, Rsd e Cap (Comunità alloggio protette) dell’Asl Toscana centro, su 4.452 ospiti eligibili per la somministrazione: secondo la programmazione aziendale, entro il 10 gennaio potranno essere vaccinati 3.491 ospiti; entro il 14 gennaio 4.153, per concludere il 18 gennaio con i 4.452 ospiti target della campagna vaccinale. “Sui complessivi 2.649 vaccinati (tra ospiti e operatori) delle strutture non si sono manifestati rilevanti effetti collaterali alla somministrazione del vaccino”, afferma la Asl. “Siamo ormai a metà strada – ha dichiarato il direttore del Dipartimento rete sanitaria territoriale aziendale, Daniele Mannellie stiamo rispettando la programmazione aziendale e i tempi stabiliti dalla Regione. Il nostro obiettivo è concludere entro il prossimo 18 gennaio la prima fase della vaccinazione in tutte le strutture territoriali, per poi passare alla seconda somministrazione agli ospiti a partire dal 20 gennaio”.

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