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Vaccini anti-Covid, arrivate le 21mila dosi: prenotazioni aperte per medici e pediatri di famiglia

Presentato il portale web che mostra in tempo reale il numero di dosi somministrate. Riapre l’agenda per gli operatori sanitari, anche per i volontari del 118

VACCINO - © solarseven

Nei prossimi 4 giorni in Toscana verranno vaccinate contro il Covid altre 18mila persone. Sono arrivate questa mattina infatti le 21mila dosi che si attendevano dopo il pasticcio della consegna di qualche giorno fa, quando nei magazzini ne sono arrivare solo 4mila. L’agenda delle prenotazioni verrà aperta questa sera alle 20 e riguarderà oltre agli operatori sanitari pubblici e privati e delle Rsa, anche i medici e i pediatri di famiglia, gli operatori dell’emergenza-urgenza e volontari del 118. Sono queste le principali novità sul fronte vaccinazione, annunciate oggi dal presidente Eugenio Giani e dall’assessore alla Sanità Simone Bezzini in occasione della presentazione del nuovo portale della Regione Toscana che aggiorna in tempo reale sull’andamento della somministrazione delle dosi. Alla presentazioni erano presenti anche  il direttore della Direzione Diritti di cittadinanza e coesione sociale, Carlo Tomassini, il responsabile di Sanità digitale di Regione Toscana, Andrea Belardinelli, e il consigliere del presidente per la campagna vaccinale, Angelo Zubbani.

Grande richiesta, la sensazione è che ci sia una gran voglia di vaccinarsi

Prenotazioni aperte anche ai volontari del 118

Da stasera dunque saranno 10mila medici, infermieri e operatori che potranno prenotare il vaccino dal 9 all’11 gennaio. Domani toccherà ai 6mila già prenotati, mentre 2mila sono le dosi destinate alle Rsa. “La programmazione sulla campagna di vaccinazione va avanti – ha spiegato Bezzini –  Se tutto andrà come ci è stato comunicato, con le consegne puntuali ogni settimana, saremo in grado di completare la prima fase, con la somministrazione della prima e seconda dose di vaccino Pfizer, entro il 20 febbraio”. Poi si procederà con la seconda fase, con la vaccinazione delle persone più anziane. L’accelerazione potrebbe arrivare non tanto dal vaccino di Moderna – per quello, ha spiegato l’assessore, ci sarà un aumento non rilevante delle dosi – ma dall’arrivo in Italia del vaccino Astrazeneca ancora però in attesa di  autorizzazione. “Sono prudente e credo che la campagna terminerà a settembre. Se arrivasse un altro vaccino potremmo velocizzare e anticipare il percorso che ci siamo dati. Potremmo anche gestire un doppio canale, anticipando la fase 2”, prevede Bezzini che precisa: “Nessun operatore resterà fuori e prima dell’avvio della seconda fase, recupereremo tutte le situazioni”. Una cosa è certa: ”Abbiamo un grande richiesta, le defezioni sono una esigua minoranza. La sensazione è che ci sia una gran voglia di vaccinarsi”.

Le vaccinazione avverranno nelle strutture esistenti, ha precisato poi il governatore Giani: “Non ce ne sarà nessuna provvisoria. Utilizzeremo anche il secondo padiglione dell’ex Creaf di Prato. Penso anche a palestre, teatri: costruiremo una rete con la vaccinazione che entra nei luoghi di aggregazione”. Le prossime consegne dei vaccini sono previste tra il 12 e il 13 gennaio,  poi il 18 e il 25 gennaio.

Il nuovo portale

Il portale web consentirà a tutti di conoscere lo stato di avanzamento della campagna vaccinale in regione. Ad oggi, ad esempio, sono 27.451 le persone vaccinate, l’80% delle dosi ricevute, di cui 5.516 nelle Rsa, prima regione in Italia. Ogni giorno sarà possibile vedere  il numero delle vaccinazioni totali eseguite in Toscana in tempo reale e  il numero dei vaccini somministrati agli ospiti delle Rsa e agli operatori sanitari e socio-sanitari. Sarà inoltre visibile  la rendicontazione quotidiana e del giorno precedente delle vaccinazioni eseguite per tipologia, per classi di età e genere, per Aziende sanitarie e ospedaliere. Il portale si arricchirà di ulteriori dati con l’avanzare del programma.

“Tutto il sistema sanitario regionale è impegnato non solo nel garantire punti di vaccinazione capillari ed efficienti in ogni area della Toscana, ma anche nel rendere pubblica, e quindi trasparente, ogni fase del processo – ha spiegato  Giani – Chiunque potrà seguire l’avanzamento della campagna vaccinale e rendersi conto dell’importanza storica di questa operazione di sanità pubblica e dell’impegno straordinario degli operatori impegnati in prima linea e non solo, cui va il nostro più profondo ringraziamento”.

Son circa 100 le persone che lavorano costantemente alla campagna di vaccinazione in Toscana. “E’ un lavoro importante – ha spiegato Bezzini .  che tiene conto di tante variabili, dalle diverse modalità di conservazione e distribuzione dei vaccini alle categorie cui somministrare il vaccino, dall’interazione costante con la struttura del commissario per l’emergenza Covid-19 alla strutturazione progressiva della campagna di vaccinazione, fino ai sistemi informatici per la prenotazione. Tutto questo è reso possibile grazie a un grande lavoro di squadra, che sta dimostrando un’ammirevole capacità di tenuta e di adattamento anche in situazioni mutevoli e complesse”.

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