© Comune di Capraia e Limite

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Tra Limite e Tinaia torna a navigare la zattera che unisce le due rive dell’Arno

Il servizio completamente gratuito sarà attivo tre volte a settimana fino al 25 settembre. Per il sindaco di Capraia e Limite è una antica tradizione da valorizzare come mobilità alternativa e sostenibile

Con l’arrivo dell’estate torna in funzione la “Nave”, il servizio traghetto speciale tra le rive dell’Arno. “La Nave” mette infatti, in comunicazione Limite sull’Arno (Capraia e Limite) e Tinaia (Empoli), è manovrata dai volontari della Canottieri Limite e si muove lungo una fune fissata sulle due sponde del fiume.

Per Fabrizio Lensi vicepresidente della Canottieri Limite: “Anche quest’anno riprendere il servizio Nave che da oltre vent’anni unisce le sponde dei comuni di Capraia e Limite ed Empoli. Voglio ringraziare entrambe le amministrazioni per il supporto che anche quest’anno ci hanno riconosciuto”.

Orari

Il servizio, al suo 21esimo anno di attività, sarà in funzione per tutta l’estate per volte la settimana. Si può salire dal lungarno Trento e Trieste lato Limite sull’Arno e da via della Tinaia lato Empoli, il servizio sarà disponibile fino al 25 settembre compreso: il giovedì mattina dalle 8,30 alle 12,30; il sabato pomeriggio dalle 17,00 alle 20,00 e la domenica dalle 9,00 alle 12,00 e dalle 17,00 alle 20,00.

In occasione dell’inaugurazione, il sindaco di Capraia e Limite ha evidenziato l’utilità del traghetto e la tradizione storica che rappresenta per i territori. L’ultimo “navalestro” in servizio tra le due sponde chiuse la propria attività tra il 1977 ed il 1978 per essere riattivato nell’anno 2000 dalle due amministrazioni. Un’antica tradizione che ben rappresenta il legame con il fiume, la volontà di valorizzarlo in termini di mobilità alternativa e sostenibile, incentivandone la salvaguardia ambientale. Inoltre, la “Nave” rappresenta anche uno dei simboli del “Patto per l’Arno”.

La sindaca di Empoli ha poi sottolineato che è sempre un grande piacere poter rinnovare questa tradizione così importante per le nostre comunità che vivono in riva all’Arno: ricorda la bellezza di avere nel nostro territorio il fiume che ha dato origine a tutta la vita delle nostre città e dei nostri borghi.

Patto per l’Arno

La “Nave” rappresenta anche uno dei simboli del “Patto per l’Arno”, il progetto dei Consorzi di Bonifica, Autorità di Bacino Distrettuale e Anci Toscana che vuole favorire e riunire processi partecipativi territoriali per la stipula di diversi Contratti di Fiume lungo tutto il corso del fiume Arno, dalla sorgente in Casentino fino allo sbocco in mare. Andando anche ad incentivare il rilancio della navigabilità del fiume come attività che porta valore al territorio sia in termini turistici che per la comunità.

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