Cultura/

Una primavera d’arte in Toscana: cinque mostre da non perdere

Dall’arte contemporanea a Palazzo Strozzi alla straordinaria mostra sulla duchessa Eleonora di Toledo a Palazzo Pitti, tutte le esposizioni da visitare

Reaching for The Stars

1-“Reaching for the stars” a Palazzo Strozzi

Dopo il successo di Olafur Eliasson a Palazzo Strozzi arriva una nuova imperdibile mostra:  “Reaching for the Stars”.

Fino al 18 giugno sarà esposta una selezione di opere della prestigiosa Fondazione Sandretto Re Rebaudengo dei più importanti artisti contemporanei internazionali, tra cui Maurizio Cattelan, Sarah Lucas, Damien Hirst, Lara Favaretto, Cindy Sherman, William Kentridge, Berlinde De Bruyckere e molti altri.

2-Lucio Fontana e Alberto Giacometti a Firenze

Firenze ospita un doppio appuntamento ideato da Sergio Risaliti, direttore del Museo Novecento, che racconta la ricerca inesausta e ostinata di due maestri: Lucio Fontana e Alberto Giacometti.

Fino al 13 settembre il Museo Novecento dedicherà ben due piani delle ex Leopoldine alle sculture e ai disegni di Lucio Fontana. Una mostra che nasce dalla volontà di esplorare alcuni aspetti ancora poco sondati dell’opera del maestro italo-argentino, tra gli autori più innovativi del secolo scorso.

Inoltre fino al 4 giugno al Museo di Palazzo Vecchio a Firenze due maestri del XX secolo Alberto Giacometti e Lucio Fontana saranno per la prima volta insieme.

La mostra Giacometti – Fontana. La ricerca dell’assoluto, a cura di Chiara Gatti e Sergio Risaliti, sarà ospitata nella Sala delle Udienze e nella Sala dei Gigli, dove oggi si conserva la celebre Giuditta di Donatello.

Lucio Fontana e Alberto Giacometti a Palazzo Vecchio

3-Dal furto al ritrovamento: a Siena in mostra il Reliquiario di San Galgano

Fino al 5 novembre nella Cripta del Duomo di Siena protagonista un oggetto preziosissimo, capolavoro di oreficeria del Trecento che è stato rubato, poi ritrovato e infine restaurato dai laboratori dei Musei Vaticani.

Si tratta del Reliquiario di San Galgano considerato uno dei capolavori della produzione orafa senese del XIV secolo, oggetto di intensa devozione popolare, su cui sono state raffigurate con preziosi smalti traslucidi le scene di vita del Santo e della sua celebre spada dal così detto Maestro di Frosini.

Il Reliquiario fu infatti oggetto di un furto clamoroso, nel lontano 1989, dal Museo del Seminario Arcivescovile di Siena, fortunatamente più di trent’anni dopo è stato recuperato grazie al Comando dei Carabinieri, Tutela Patrimonio Culturale.

Reliquiario di San Galgano

4-La duchessa Eleonora di Toldedo a Palazzo Pitti

Fino al 14 maggio negli spazi del Tesoro dei Granduchi al piano terreno di Palazzo Pitti a Firenze un’esposizione racconta la storia di una delle più importanti figure femminili del Rinascimento.

Oltre 100 opere tra dipinti, disegni, arazzi, abiti, gioielli, pietre preziose racconteranno la vita, la personalità e l’impegno culturale della duchessa Eleonora di Toledo, moglie di Cosimo de’ Medici.

Icona di bellezza, regina della moda e del costume del tempo, Eleonora di Toledo fu anche un’influente personalità politica e una grande appassionata d’arte.

5-Cortona celebra il pittore Luca Signorelli 

Dal 23 giugno all’8 ottobre il maestro dei “grandi” del Rinascimento tra cui Raffaello e Michelangelo sarà protagonista di una grande retrospettiva nella sua città natale, che sarà affiancata a itinerari tematici e tanti eventi

“Signorelli 500. Maestro Luca da Cortona, pittore di luce e poesia” è il titolo della mostra promossa dal Comune di Cortona e dall’Accademia Etrusca di Cortona per celebrare i 500 anni dalla morte del pittore nato proprio a Cortona nel 1441.

L’esposizione in programma al MAEC–Museo dell’Accademia Etrusca e della Città di Cortona ripercorrerà la carriera dell’artista, rendendo evidente la forza del suo colorismo, la portata e l’originalità della sue invenzioni tanto ammirate da Giorgio Vasari che lo definì “un faro per i grandi del Rinascimento”.

Luca Signorelli
I più popolari su intoscana