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Valdarno, Mugello e Bisenzio: dalla Regione 7,7 milioni per sanità, scuola, trasporti e sviluppo economico

Dei milioni totali 3,7 milioni di euro sono regionali e europei e altrettanti 3,7 milioni di euro sono statali e saranno messi a disposizione con la formalizzazione dell’accordo

Lungo il Bisenzio

Sta procedendo l’iter del protocollo d’intesa da 7,7 milioni di euro per l’area Valdarno-Valdisieve, Mugello e Val di Bisenzio firmato a gennaio alla vicepresidente della Regione Toscana, Stefania Saccardi, e Vito Maida, presidente dell’Unione dei Comuni Valdarno e Valdisieve, capofila con l’obiettivo di contrastare lo spopolamento, la carenza di servizi ai cittadini e rilanciare i territori.

Arrivano dunque a tre le strategie oggetto di intese quadro – nell’ambito della Strategia nazionale per le aree interne – che hanno concluso l’iter e che porteranno sui territori della Toscana oltre 30 milioni di euro. Le altre due sono quella per l’area Casentino-Valtiberina e quella per l’area Garfagnana, Lunigiana, Mediavalle del Serchio e Appennino pistoiese.

L’ultima approvazione da parte della giunta toscana ha definito gli importi dei fondi regionali da mettere a disposizione per interventi previsti dal protocollo su settori come sanità, scuola, trasporti e sviluppo economico per l’area Valdarno-Valdisieve, Mugello e Val di Bisenzio.

Dei 7,5 milioni totali, 3,7 milioni di euro sono infatti regionali e europei e altrettanti 3,7 milioni di euro sono statali, e che saranno messi a disposizione con la formalizzazione della sottoscrizione dell’accordo da parte di tutti ministeri competenti che avverrà nei prossimi giorni.

“Gli obiettivi della strategia d’area sono molteplici – ha detto la vicepresidente Stefania Saccardi – Uno è sicuramente evitare lo spopolamento di zone che sono molto belle e molto importanti anche per il territorio a valle ma che spesso non hanno quei servizi che consentono alle persone di rimanerci ad abitarle. Vogliamo dunque dare un segnale a chi ha deciso di restare e a chi intende venirci a vivere o ad investire, canalizzando questi 7 milioni e mezzo di euro di risorse. Dobbiamo garantire il diritto alla salute e all’assistenza a tutte le fasce di età e soprattutto alle persone più fragili, una scuola di qualità per i nostri giovani e diversificata per venire incontro alle esigenze delle famiglie, ma anche opportunità lavorative ed economiche ripartendo dalle filiere identitarie del territorio, oltre che potenziare il sistema infrastrutturale materiale ed immateriale”.

I comuni interessati

Il protocollo interesserà 23 Comuni: Firenzuola, Marradi, Palazzuolo sul Senio, San Godenzo, Vernio, Barberino di Mugello, Borgo S. Lorenzo, Cantagallo, Dicomano, Firenzuola, Londa, Marradi, Palazzuolo sul Senio, Pelago, Pontassieve, Reggello, Rignano sull’Arno, Rufina, San Godenzo, Scarperia e San Piero, Vaiano, Vicchio, Vernio.

 

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