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Welfare Culturale: arte, danza e boxe per i malati di Parkinson a Firenze

Il progetto di Fondazione Cr Firenze propone anche esperienze slow nei musei fiorentini per persone anziane e neurodiverse: tutte le iniziative sono gratuite

I laboratori artistici del progetto “Welfare Culturale”

Laboratori artistici, lezioni di danza e allenamenti di boxe per migliorare la qualità della vita delle persone affette da Parkinson, ma anche visite guidate slow per le persone neurodiverse in sale espositive di alcuni musei fiorentini. Sono cinque le iniziative gratuite per gli over 65 del progetto “Welfare Culturale” coordinato e promosso da Fondazione Cr Firenze con Fresco Parkinson Institute e L’Immaginario Associazione Culturale, e il supporto di Comune di Firenze, Ausl Toscana Centro, Musei del Bargello.

“Siamo impegnati a 360 gradi per una città a misura di anziano che senza dubbio passa anche da azioni come queste”, ha evidenziato l’assessora al Welfare del Comune di Firenze, secondo cui quello della Fondazione è “un progetto che si compone di tante iniziative mirate al benessere dei nostri anziani, occasioni di socialità e arricchimento culturale che possono davvero fare la differenza nella qualità della vita delle persone più fragili”.

Dalla danza alle visite guidate nei musei

Tre iniziative del progetto “Welfare Culturale” sono gli interventi complementari per il Parkinson, proposti e coordinati da Fresco Parkinson Institute. Si tratta di Dance Well, che propone  classi di danza per migliorare le abilità motorie, l’equilibrio ed il cammino, Arts for Parkinson, che prevede laboratori artistici sotto forma di interventi di gruppo, e Boxe for Parkinson, con lezioni di boxe in grado di stimolare la muscolatura del corpo e l’equilibrio.

Le altre due iniziative di “Welfare Culturale”, a cura de L’Immaginario Associazione Culturale, esperto nel settore dell’educazione museale, sono ambientate al Museo Nazionale del Bargello, al Museo di Palazzo Davanzati e a Villa Bardini. OverArt prevede visite guidate e attività studiate appositamente per gli anziani mentre Musei Oltre è un percorso dedicato alla partecipazione culturale di persone neurodiverse.

In arrivo il progetto “Casa Parkinson”

La cultura diventa così uno strumento per far stare bene la popolazione over 65, creando occasioni di socializzazione e nuovi stimoli. “Welfare Culturale” inoltre punta a promuovere la partecipazione delle persone neurodiverse alla vita culturale della comunità, coinvolgendole in attività museali concepite per valorizzare i loro talenti e dare spazio ai loro punti di vista.

“Oltre a promuovere Welfare Culturale, contribuiremo presto al funzionamento di Casa Parkinson, che sarà prossimamente inaugurata, mettendo a disposizione le risorse necessarie per coprire il personale della struttura”, ha spiegato Gabriele Gori, direttore della Fondazione Crf. Il progetto “Casa Parkinson”, promosso dal Fresco Parkinson Institute, propone un modello di cura onnicomprensivo e integrato per rispondere nel modo più esaustivo ai molteplici bisogni delle persone affette dalla malattia.

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