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Cristiana Capotondi racconta l’Elettrice Palatina e apre La Toscana delle Donne

Domenica 19 novembre al Teatro Verdi di Firenze prende il via la manifestazione della Regione Toscana dedicata alla parità di genere: l’evento è a ingresso libero su prenotazione

Cristiana Capotondi

Sarà il monologo di Cristiana Capotondi sull’Elettrice Palatina, una donna così moderna e una donna così lungimirante da pensare alla funzione pubblica che può avere l’arte, ad aprire al Teatro Verdi domenica 19 novembre “La Toscana delle Donne”.

La manifestazione organizzata dalla Regione Toscana fino al 27 novembre offre una settimana ricca di ospiti, appuntamenti, spettacoli, riflessioni e si inaugura con l’interpretazione della nota e amatissima attrice che torna a Firenze dopo il recente successo al teatro della Pergola con “La vittoria è la balia dei vinti” di Marco Bonini, attore apprezzato e sceneggiatore anch’egli popolare tra il grande pubblico, autore anche del monologo sulla Elettrice.
La serata al Verdi è a ingresso gratuito su prenotazione fino a esaurimento posti.

Anna Maria Luisa de’ Medici e il suo messaggio

Sul palco del Teatro Verdi la Capotondi sarà accompagnata al pianoforte da Giulia Mazzoni, pianista toscana che torna a emozionare il pubblico della “Toscana delle Donne” dopo l’edizione dello scorso anno.

Il testo scritto da Bonini è il racconto in prima persona che fa la Elettrice Palatina, ovvero Anna Maria Luisa de’ Medici, principessa elettrice del Palatinato, nata a Firenze l’11 agosto 1667 e morta a Firenze il 18 febbraio 1743, che narra la sua vita e le sue scelte e fa capire al pubblico il motivo per cui vale la pena che la si ricordi oggi.

Con una cifra colloquiale come se l’Elettrice fosse tornata di proposito sulla terra per raccontarci cosa ha fatto, il testo, lontano dalle descrizioni didascaliche che ci hanno restituito l’Elettrice e alle quali siamo abituati, ci porta a contatto con una donna vera, ironica, volitiva, originale e vicina al pubblico, spiega Marco Bonini. Interessante il messaggio che lei ci lascia, molto contemporaneo: un’opera è pubblica quando è di interesse pubblico. Il che fa riflettere anche su certo uso dei social.

Sul palco anche Giulia Mazzoni, i Bowland e molti altri

Dopo la performance sulla Elettrice, Giulia Mazzoni eseguirà suoi brani tratti dalla colonna sonora del film “Anna” di Marco Amenta, vincitore di diversi premi internazionali, che è stato presentato l’8 settembre in anteprima assoluta alle Giornate degli autori dell’ottantesima edizione del Festival del cinema di Venezia.

La serata al Teatro Verdi proseguirà con un intervento musicale del gruppo Bowland. Quindi con un omaggio a Giacomo Puccini con la giovane soprano lucchese Greta Doveri che sarà accompagnata al piano da Massimo Salotti. Interverrà sul palco quindi Rajae Bezzaz, inviata di Striscia la Notizia e speaker di radio 101.

Saranno esposti al teatro alcuni cimeli originali sull’Elettrice Palatina a cura del Museo de’ Medici e il Tappeto del Mondo realizzato per il Parco nazionale della pace di Sant’Anna di Stazzema, dall’Associazione “I colori per la pace”.

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