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Da Probst a Mollica: chef in campo per portare pasti a chi ne ha bisogno

Cena solidale per il progetto della Fondazione Caritas “La Mensa che viaggia”: l’obiettivo è raccogliere i fondi per l’acquisto di un furgone

La Fondazione Solidarietà Caritas Firenze

Sei chef, una cena solidale e un menu stellato per sostenere l’iniziativa la “Mensa che viaggia” e aiutare a portare un pasto caldo a chi ha bisogno, nelle mense e nelle strutture di accoglienza gestite dalla Fondazione Solidarietà Caritas sul territorio di Firenze e provincia.

Il 18 marzo al Centro Le Torri (via delle Torri 7, Firenze) si svolgerà una serata speciale. Il menu sarà composto da sei portate, create da altrettanti chef, anche stellati: Françoise Authom, Gabriele Andreoni, Carlo Mazzola, Giuseppe Papallo, Vito Mollica e Maria Probst.

“Siamo onorati di contribuire a questa serata speciale per una causa così importante. L’amore per la cucina ci unisce per fare la differenza” affermano gli chef.

Una cena di raccolta fondi per la Fondazione Solidarietà Caritas di Firenze

La serata vedrà anche la collaborazione di un gruppo di studenti dell’Istituto Alberghiero Aurelio Saffi.
“Siamo entusiasti di supportare questa iniziativa e di dare ai nostri studenti l’opportunità di partecipare a un evento così importante, sia da un punto di vista di competenze, sia per comprendere il valore dell’impegno sociale” dichiara ladirigente scolastica Francesca Lascialfari.

Come contribuire alla raccolta fondi

I fondi raccolti (offerta minima consigliata 90 euro a persona per gli adulti, per i bambini fino ai 10 anni l’offerta è a discrezione della famiglia) sosterranno la preparazione e la distribuzione di oltre 1.600 pasti al giorno, destinati a oltre 15 strutture che si occupano dell’accoglienza di persone fragili, sul territorio della Diocesi di Firenze.

Per prenotare un posto a tavola compilare il form o telefonare al numero 055 26 770 230.

L’obiettivo: la mensa che viaggia

“L’obiettivo del progetto è aiutare la Fondazione a sostenere il lavoro di tanti volontari e operatori che  si impegnano quotidianamente per il recupero alimentare e per distribuire i pasti a chi ne è più in difficoltà. I mezzi ogni anno percorrono 200.000 chilometri per garantire pasti caldi alle persone fragili e l’esigenza più urgente è quella di sostituire un veicolo, ormai inadeguato. Ringraziamo gli chef che ci sono vicini e che regaleranno a chi parteciperà alla cena piatti d’autore” afferma il presidente di Fondazione Solidarietà Caritas Vincenzo Lucchetti.

Chi vuole, individualmente o come azienda, può contribuire con una donazione sul sito.

L’obiettivo è raccogliere 100.000 euro, per coprire oltre all’acquisto del veicolo, parte dei costi operativi che tutti i giorni la Fondazione sostiene, come carburante, assicurazione e manutenzione dei mezzi, autisti e operatori che gestiscono il magazzino e le cucine.

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