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Una statua a Firenze per l’Elettrice Palatina: dal prossimo anno festeggiamenti in tutta la Toscana

In occasione dell’anniversario della morte di Maria Luisa de’ Medici è tornata visibile al pubblico a Palazzo Vecchio la statua di Salimbeni e il presidente della Regione Giani ha annunciato celebrazioni in arrivo dall’anno prossimo

Anna Maria Luisa de Medici, l’Elettrice Palatina

Il 18 febbraio 1743 moriva Anna Maria Luisa de’ Medici, ultima discendente della famiglia granducale e fautrice di quel “Patto di Famiglia” che lasciò il grande patrimonio artistico dei Medici alla città di Firenze. Per rendere omaggio all’Elettrice Palatina oggi a Palazzo Vecchio è stata inaugurata la sua statua realizzata dallo scultore Raffaello Arcangelo Salimbeni.

La statua di Salimbeni torna visibile al pubblico

L’opera in marmo, conclusa nel 1977, nel 1985 la scultura venne esposta nell’atrio dello scalone Del Moro in Palazzo Pitti, dove restò per dieci anni prima del trasferimento al Canto de’ Nelli, tra il campanile di san Lorenzo e il mausoleo mediceo. A seguito della realizzazione della nuova uscita del museo delle Cappelle Medicee, la statua venne trasferita nel sotterraneo della Basilica di San Lorenzo, nella cripta lorenese.

Con la collocazione definitiva nel cortile della Dogana di Palazzo Vecchio, sul lato sinistro, la scultura torna oggi finalmente fruibile al pubblico, un modo per onorare la memoria di una donna che ha rivestito un ruolo fondamentale per l’arte e la cultura fiorentina.

“Senza l’Elettrice Palatina – ha detto il sindaco Dario Nardella – Firenze non sarebbe oggi la città che conosciamo e un enorme patrimonio si sarebbe disperso. Una storia non abbastanza ricordata di straordinario amore per Firenze, ma anche di grande modernità. Per questo, oggi le tributiamo un doveroso riconoscimento attraverso la scultura di Salimbeni che rimarrà per sempre nel Cortile della Dogana di Palazzo Vecchio, affinché cittadini e visitatori possano conoscere la sua storia e capire cosa ha rappresentato l’ultima del Medici per Firenze e per la Toscana”.

Giani: Elettrice Palatina sarà festeggiata in tutta la Toscana

Anche il presidente della Regione Eugenio Giani ha partecipato alla cerimonia di scoprimento dell’opera di Salimbeni a Palazzo Vecchio e ha annunciato che dal prossimo anno non solo Firenze, ma tutta la Toscana vivrà i festeggiamenti per Anna Maria Luisa de’ Medici, nei giorni intorno all’anniversario della sua morte.

“Se oggi a Firenze e in Toscana abbiamo concentrato un quarto del patrimonio artistico italiano lo dobbiamo a lei – ha sottolineato Giani – senza di lei la Toscana davvero non sarebbe quello che è. Per questo voglio che tutta la Toscana viva il suo ricordo,  e che tante altre città della nostra regione, possano celebrarla in questo periodo con i festeggiamenti che merita”

Giani inoltre, ricordando l’importanza per Firenze e la Toscana dell’ultima discendente della stirpe medicea, ha sottolineato  la volontà di dare seguito “a quello che era il volere dell’Elettrice a proposito della facciata della chiesa di San Lorenzo. Mi piacerebbe – ha spiegato il presidente della Regione – che si potesse realizzare una scenografia che per almeno un paio di mesi ci possa far vedere come, secondo i Medici, doveva essere la facciata di San Lorenzo”.

I Musei del Bargello aperti gratis

Oggi per ricordare l’illuminata Elettrice Palatina – sepolta come il resto della famiglia all’interno delle Cappelle Medicee – i Musei del Bargello osserveranno una giornata di apertura gratuita al pubblico.

In quest’occasione, l’ingresso al Museo Nazionale del Bargello, al Museo delle Cappelle Medicee, al Museo Davanzati e al Museo di Casa Martelli, sarà consentito nell’ambito degli ordinari orari di apertura di ciascun museo.

Inoltre, nelle giornate di lunedì 20, mercoledì 22, giovedì 23 e venerdì 24 febbraio il Museo Nazionale del Bargello osserverà un prolungamento dell’orario e rimarrà aperto alle visite dalle 8:15 alle 18:50 (ultimo ingresso 50 minuti prima della chiusura).

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