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Grappe&dintorni, Priscilla Occhipinti: la prima master distiller d’Italia

Da bambina voleva fare il medico, poi l’incontro che le cambiò la vita con il “distillatore principe”: oggi è alla guida della storica attività Nannoni in Maremma e firma pure gin whisky amari vermouth

Sibilla Occhipinti - © Nannoni Grappe

Priscilla Occhipinti è stata la prima donna a diventare “master distiller” in Italia. Ha avuto un’ottima scuola, va detto: si è formata con un maestro come Gioacchino Nannoni, il “distillatore principe” come lo chiamava Luigi Veronelli. Proprio l’incontro con il re della grappa toscana le ha cambiato la vita: accantonata l’idea di diventare un medico, si è avvicinata al mondo dei liquori e non l’ha più lasciato.

Oggi è lei a portare avanti la tradizione della distilleria Nannoni Grappe, azienda di Civitella Paganico che l’anno scorso ha festeggiato il mezzo secolo di vita. Per lei, che si avvia a festeggiare le nozze d’argento con grappe&dintorni, nel corso degli anni sono arrivate decine di medaglie internazionali e di nuovi prodotti.

Priscilla Occhipinti – © Nannoni Grappe

Occhipinti, una vita tra gli alambicchi

Il suo mondo è tra gli alambicchi, così oltre al titolo di regina delle grappe, ha conquistato il rispetto dei colleghi con gin, whisky, brandy, vermouth, amari non solo per la sua attività ma anche per grandi aziende vinicole. Le distillazioni personalizzate portano il nome di Montevertine, Ornellaia, Ferragamo e Altesino solo per citare qualche esempio.

Dalla grappa ai prodotti destinati per la mixology per Occhipinti il passo è stato breve. “Il mio maestro mi aveva insegnato a distillare grappa e brandy, ma nessuno mi aveva insegnato a usare le piante per fare gin, amari, bitter. Così, mi sono messa in gioco – racconta-. Mio marito ha una passione per la botanica e mi ha mostrato molte piante che crescono naturalmente nei dintorni della distilleria. Con tale approccio, ho creato la prima gamma di gin chiamata “GinGillo”, che significa appunto piccolo gioco. Perché per me è stato un gioco”.

Priscilla Occhipinti – © Nannoni Grappe

La regina di grappe e distillati

Il successo è stato così travolgente che sono arrivate richieste dall’Italia, dalle Canarie e dalla Francia. “Sono passata dall’essere una distillatrice a creare ricette per distillati -ammette-. Per questo, nel 2017 abbiamo deciso di costruire un nuovo impianto dedicato alla produzione e alla distillazione del gin, per valorizzare i profumi della nostra terra, non solo quelli legati alla vendemmia”.

Tra i prodotti più iconici il MaremmAmaro, la grappa Gente di Maremma, proposta anche in versione Riserva e tra le ultime new entry la linea Costellazioni-Gingillo con 12 tipologie di gin a rappresentare i segni zodiacali.

 

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