Attualità/

Gli Its salgono a dieci, la nuova Academy coprirà l’area dei servizi alle imprese

È aperto fino alle ore 13 del prossimo 7 marzo l’avviso regionale per la costituzione di una nuova Fondazione ITS Academy. Nardini: “L’86,5% delle diplomate e dei diplomati ha trovato lavoro a un anno dal diploma”

- © ESB Professional

Un nuovo corso Its sta per ampliare l’offerta dei percorsi post diploma altamente professionalizzanti parte del sistema toscano di istruzione tecnologica superiore, pensati per favorire l’occupazione, in particolare giovanile.

L’obiettivo della Regione Toscana è coprire anche l’area dei servizi alle imprese e agli enti senza fini di lucro. Obiettivo che per essere raggiunto necessita della fondazione della decima Fondazione ITS Academy.

“Sarà la decima Fondazione ITS Academy attiva in Toscana, la terza che attiviamo in questa legislatura. Il nostro obiettivo è sempre stato chiaro: non dar vita a Fondazioni che si sovrapponessero sulla stessa area tecnologica di riferimento alle altre già esistenti nel territorio regionale, ma ampliare e potenziare l’offerta formativa toscana andando a coprire aree tecnologiche che finora non vedevano attiva una specifica Fondazione ITS. Completiamo così la copertura di tutte le aree tecnologiche previste dalla nuova normativa nazionale per il sistema terziario di istruzione tecnologica superiore”, ha spiegato l’Assessora a istruzione, formazione e lavoro Alessandra Nardini.

“Con gli ITS ragazze e ragazzi possono avere, post diploma, un’ulteriore opportunità per rafforzare e specializzare le proprie competenze – prosegue l’Assessora – con l’obiettivo di inserirsi poi nel mondo del lavoro e avere un’occupazione che sia davvero ‘buona occupazione’, stabile, sicura e di qualità.”

È aperto fino alle ore 13 del prossimo 7 marzo l’avviso regionale per la costituzione di una nuova Fondazione ITS Academy che avrà l’obiettivo di formare tecniche e tecnici altamente qualificati per lo sviluppo o l’organizzazione delle realtà imprenditoriali di tutti i settori produttivi del territorio.

In particolare, la nuova Fondazione dovrà elaborare percorsi formativi per tecniche e tecnici superiori in ambito di: design e customizzazione del prodotto e servizio; marketing, comunicazione e internazionalizzazione delle imprese; amministrazione, gestione finanziaria e controllo di gestione; gestione e sviluppo aziendali e delle risorse umane; strategia commerciale; disegno dei processi aziendali e delle certificazioni; business management.

Chi può candidarsi

La candidatura può essere presentata da una scuola secondaria di secondo grado, statale o paritaria, che ha sede nella provincia dove sarà attiva l’ITS Academy, e la cui offerta formativa sia coerente con l’Area tecnologica di riferimento, in partnership con almeno una struttura formativa accreditata dalla Regione, almeno una o più imprese, gruppi, consorzi e reti di imprese, almeno una università, o un’istituzione dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica, o un dipartimento universitario o un altro organismo appartenente al sistema universitario della ricerca scientifica e tecnologica oppure un ente di ricerca, pubblico o privato, o un istituto di ricovero e cura a carattere scientifico o un ente pubblico di ricerca.

La nuova compagine, come di consueto, non potrà essere composta da un numero di soci fondatori superiore a 30.

“Regione Toscana – ha aggiunto Nardini – crede molto nel sistema delle ITS Academy, abbiamo investito notevoli risorse, molte più che in passato, per sostenere percorsi ITS diffusi su tutto il territorio regionale; voglio ricordare che, per la prima volta quest’anno, tutte le province toscane hanno avuto almeno un percorso ITS nel proprio territorio. Il nostro obiettivo è proprio questo, aumentare il numero di iscritte e iscritti ai percorsi ITS, l’offerta formativa dei percorsi ITS attivati e la loro capillarità sul territorio”.

“Il punto di forza degli ITS Academy – conclude – sta nella loro capacità di collegare più saldamente formazione e lavoro, contribuire a superare il mismatch tra domanda e offerta, formare tecniche e tecnici altamente specializzati richiesti dal tessuto economico-produttivo del territorio”, come segnala anche l’ultimo monitoraggio effettuato da INDIRE, da cui emerge che l’86,5% delle diplomate e dei diplomati ha trovato lavoro a un anno dal diploma, e di questi il 93,6% in un’area coerente con il percorso concluso.

I più popolari su intoscana