Cultura /La due giorni

La Fiera Antiquaria di Arezzo festeggia i suoi primi 56 anni con un’edizione speciale

Il 1 e 2 giugno nella città toscana torna la grande mostra mercato a cielo aperto arricchita da mostre e concerti

La Fiera Antiquaria di Arezzo compie 56 anni e celebra con un’edizione speciale. Sabato 1 e domenica 2 giugno  si rinnova l’appuntamento con la manifestazione che dal 1968, ininterrottamente, ogni mese in Piazza Grande e nelle vie del centro storico regala ad appassionati e addetti ai lavori il piacere della “trouvaille”, grazie a centinaia di espositori impegnati a proporre i loro oggetti d’arte, i mobili, i gioielli, i libri e ogni tipo di collezionismo.

Le mostre di arte contemporanea e mosaico

Per celebrare la ricorrenza la Fondazione Arezzo Intour ha organizzato e coordinato alcuni appuntamenti collaterali all’amatissima mostra mercato, che renderanno ancora più esclusiva la visita alla città.

Sabato 1 e domenica 2 giugno, il chiostro della Biblioteca della Città di Arezzo, ospita “Il rifiuto del tempo”, una mostra collettiva di opere contemporanee realizzate dagli artisti dell’associazione culturale Artefice che, nell’anno dedicato a Giorgio Vasari, vogliono omaggiare il genio del grande e poliedrico “Artefice Aretino”. Ingresso libero.

Nelle due giornate della Fiera Antiquaria si rinnova anche la terza edizione di Mosaicart che vede protagonista l’arte del mosaico: un gruppo di artisti provenienti da Francia, Spagna, Germania e Italia lavoreranno in maniera estemporanea al progetto dell’artista Andreina Giorgia Carpenito realizzando un mosaico collettivo. Contestualmente, sarà allestita una mostra delle loro opere e in collaborazione con l’associazione Ezechiele, verranno realizzati laboratori di musica pittura, fumetto e mosaico aperti a tutti.

Musica e antichi pianoforti rigenerati dagli artisti

Alla Fiera Antiquaria non mancherà la musica. Nel pomeriggio di sabato 1 giugno a partire dalle ore 16.30, nella Piazzetta San Michele (e, in caso di maltempo presso la scalinata delle Logge Vasari) si esibirà l’Orchestra a Plettro Città di Arezzo, presieduta da Claudio Santori che, diretta da Maria Grazia Donati con la partecipazione del soprano Gaia Matteini proporrà un programma di arie operistiche e canzoni famose.

Quindi il palcoscenico passerà all’ensamble corale Angel’s Pop Cor che, sempre per la direzione di Maria Grazia Donati con la chitarra solista di Roberto Lalli, proporrà un programma che spazierà tra le canzoni popolari italiane, lo swing e il pop.

Infine sabato 1 e domenica 2 giugno nella suggestiva via Bicchieraia si terrà “Naturalmente pianoforte… va in città”, dove saranno esposti alcuni dei 50 pianoforti colorati e condivisi che durante il festival “Naturalmente pianoforte” sono sparsi negli angoli più suggestivi di Pratovecchio, in Casentino. Si tratta di pianoforti dismessi e dimenticati, riportati in vita da giovani artisti. In particolare, ad Arezzo, saranno presenti un pianoforte realizzato da Mìles, scultore, pittore, street artist e illustratore, un pianoforte decorato da Baba Scarhead, eclettico artista aretino e un coloratissimo pianoforte dipinto dagli studenti del Liceo Artistico ’Piero Della Francesca’ di Arezzo.

 

I più popolari su intoscana