Innovazione/

La rivoluzione pet friendly del Polo tecnologico di Navacchio

Spazio alle startup che si occupano di assistenza, ospitalità e dispositivi tecnologici a misura di cani e gatti

pet al Polo interno

La nuova frontiera dell’innovazione è sempre più legata al mondo del pet. Già, per soddisfare le esigenze dei nostri amici a quattro zampe sono cresciute negli ultimi anni le start up. Il Polo tecnologico di Navacchio, nel percorso di incubazione, ha aperto alle società di domani che si occupano di assistenza, ospitalità e ritrovati tecnologici a misura di cani e gatti.

Il Polo vuole creare una community di Pets & Innovation lovers – dichiara Silvia Marchini, responsabile Area Startup del Polo Tecnologico – per diventare un punto di riferimento dove confrontarsi, condividere idee e necessità e creare un vero e proprio cluster dedicato”. 

L’amore per gli amici a 4 zampe

L’idea è nata dalla passione che accomuna i professionisti del Polo per i “compagni a 4 zampe”. “Tanto da averci fatto valutare l’idea di dedicare una parte del nostro lavoro al settore del “pet”. Un ambito in continua crescita, sia a livello economico che sul piano affettivo – spiega Marchini-. Gli animali domestici sono di fatto veri e propri componenti della famiglia per larga parte della popolazione italiana e l’innovazione può portare benefici enormi al loro benessere, oltre che alla loro sicurezza e a quella dei proprietari”.

Una pet innovation a Navacchio

Una vera e propria “Pet Innovation” con l’obiettivo di arrivare a creare una realtà di servizi e d’accompagnamento alle aziende dedicate a questo settore. L’obiettivo è creare reti virtuose che possano aggregare i servizi fondamentali per queste aziende.

Potremmo parlare di “Pet Networking”, per una crescita condivisa all’interno del Polo e attraverso altre realtà che si contaminano tra loro per generare risultati” conclude Marchini.

Un cane libero di giocare – © Przemek Iciak

Le startup pet friendly a Navacchio

Ad oggi sono presenti varie realtà a Navacchio. Foodfordogs, startup ideata per gestire in modo nuovo l’accoglienza del cane e del suo proprietario nelle strutture ricettive: è solo l’ultima delle entrate nell’incubatore che riguarda gli animali e la loro cura.

Joppys è la piattaforma digitale al servizio dei proprietari di animali e attività professionali del pet care. Hygge Dog è la startup tutta al femminile che ha rivoluzionato il pet food rendendolo sostenibile. Just for Tails permetterà ai proprietari di vivere a pieno la propria città e di viaggiare insieme al proprio cane.

Soundsafe Care opera nel settore terapeutico veterinario, proponendo un innovativo dispositivo per trattamenti chirurgici totalmente non invasivi. Ma altre realtà che hanno condiviso con il Polo una parte dei loro percorsi e altre che stanno per entrare a farne parte.

Toscana pet friendly, turisti che viaggiano con il proprio cane a Grosseto, Maremma – © RossHelen

Pet, un settore in espansione

Oggi il 42% delle famiglie italiane è proprietario di uno o più animali da compagnia secondo un sondaggio Doxa17. Una famiglia su 4 è proprietaria di almeno un cane. Il 96% degli intervistati ritiene che oggi gli animali da compagnia siano considerati a tutti gli effetti membri della famiglia.

Nel 2022 in Italia 3 famiglie su 4, circa 10 milioni hanno portato secondo l’Enpa in vacanza con sé il loro beniamino. Il 49% di chi ha un cane è disposto a pagare di più per soggiornare in una struttura pet friendly. Nel 57% dei casi la presenza del pet influenza la scelta dell’alloggio. E nel 31% la scelta della destinazione.

I più popolari su intoscana