Ottenere competenze critiche e acquisire maggiore consapevolezza nell’uso delle tecnologie: con questi obiettivi nasce il nuovo corso online gratuito “Etica della intelligenza artificiale” dell’Università di Pisa, disponibile sulla piattaforma nazionale Edvance e si rivolge a studenti e studentesse, professionisti e professioniste e in generale a tutte quelle persone interessate ad acquisire competenze critiche e consapevoli sull’uso delle tecnologie intelligenti.
Il corso è tenuto dal professor Adriano Fabris, ordinario di Filosofia Morale all’Università di Pisa. “Abbiamo bisogno di questo tipo di competenze, quelle relative a come dobbiamo comportarci per agire bene in determinati contesti in cui le nostre azioni sono sempre più modificate dai dispositivi tecnologici – spiega Fabris – È nata anche una professione, quella dell’eticista, che orienta le persone a comportarsi responsabilmente nei contesti in cui l’agire è modificato dall’uso delle tecnologie”.
Il percorso propone un’introduzione sul rapporto tra etica e tecnologie. In sei moduli, il corso combina fondamenti teorici, analisi di casi reali e riflessione critica, guidando i partecipanti a comprendere sia i dilemmi contemporanei sia le prospettive future dell’innovazione digitale. Una parte centrale del percorso è dedicata alle responsabilità umane nell’interazione con agenti intelligenti, alla deontologia professionale e al ruolo degli sviluppatori, dei ricercatori e degli utenti nella costruzione di un ecosistema tecnologico equo, trasparente e affidabile.
“Dobbiamo imparare a interagire e a mantenere, per quanto possibile, il controllo – aggiunge il professore – Dobbiamo soprattutto trovare criteri e principi condivisibili a livello universale e globale, perché quella che abbiamo davanti è una rivoluzione globale che chiama in causa l’essere umano in quanto tale. L’etica dell’AI è proprio questo: trovare principi e criteri che abbiano una valenza globale”.