Dal 28 giugno sarà ancora più facile e sostenibile raggiungere alcune delle località balneari più amate della Toscana grazie a Maremma Link, il nuovo servizio intermodale promosso da Trenitalia in collaborazione con Autolinee Toscane. Il progetto nasce con il supporto della Provincia di Grosseto e della Regione Toscana, che ha programmato e finanziato l’iniziativa.
Con un unico biglietto acquistabile su tutti i canali Trenitalia – dalle biglietterie al sito web, dall’App ai totem self-service – sarà possibile viaggiare in treno fino alla stazione di Grosseto, per poi proseguire in autobus verso le mete finali: Marina di Grosseto, Principina a Mare, Castiglione della Pescaia e Riva del Sole.
Mare cristallino, lunghe spiagge, pinete ombreggiate e borghi ricchi di fascino fanno di queste località della Maremma mete perfette per una vacanza all’insegna del relax e della natura, tra paesaggi autentici e un’offerta turistica capace di coniugare bellezza e sostenibilità.
Maremma Link si aggiunge agli altri collegamenti intermodali già attivi in Toscana, come quelli per l’Isola d’Elba, Barberino Outlet, Cortona, Montepulciano, San Gimignano e l’Argentario, confermando l’impegno della Regione e dei partner di trasporto nel rendere sempre più accessibili e green le destinazioni toscane.
“Siamo orgogliosi di presentare Maremma link, un’altra iniziativa che certifica l’impegno di Regione Toscana in direzione di un trasporto pubblico sempre più vantaggioso, efficiente e integrato reso possibile grazie alla sinergia tra Trenitalia e Autolinee Toscane e il supporto della Provincia di Grosseto”.
Lo hanno detto il presidente Eugenio Giani e l’assessore ai trasporti Stefano Baccelli commentando il nuovo servizio intermodale “Maremma Link” che partirà il 28 giugno e che è stato lanciato oggi da Trenitalia.
”Salutiamo con favore dunque questo sistema – hanno proseguito Giani e Baccelli – che anche in Maremma vuole favorire l’intermodalità che, come sempre abbiamo sostenuto, rappresenta il futuro a beneficio diretto dei pendolari e dei turisti. Un modello virtuoso che abbiamo già applicato con successo in altri territori toscani e che continuiamo ad applicare, certi di andare nella direzione giusta”.
