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Natale a Firenze, sotto l’albero ecco Green Line al posto di F-Light

Installazioni e illuminazioni artistiche per monumenti, porte e torri della città, mostre e una conferenza sul cambiamento climatico

L’albero di Natale del Piazzale Michelangelo_Natale 2021

Il Natale a Firenze quest’anno si scopre con un’anima green. Per il caro energia e per la voglia di lanciare un messaggio nel segno del rapporto uomo-natura e della sostenibilità, F-light finisce in archivio e arriva Green Line.

Il festival fiorentino promosso dal Comune di Firenze e dalla Camera di Commercio; è organizzato da MUS.E, con la direzione artistica di Sergio Risaliti, esordisce il 7 dicembre e proseguirà fino all’8 gennaio 2023. Animerà la città di Firenze e avrà come tema centrale i quattro elementi: aria, acqua, terra e fuoco.

Un Natale green per Firenze

Sarà un Natale ‘green’ – ha sottolineato il sindaco Dario Nardella -: bello e luminoso, con luminarie, installazioni, alberi e videomapping sui principali monumenti ma sempre all’insegna della sostenibilità. Una scommessa vinta con un programma diffuso, tante iniziative per i bambini e molti eventi in tutti i quartieri per un mese di festa che si annuncia con numeri record rispetto agli ultimi 10 anni”.

La presentazione di Green Line

Cambia il festival ma resta la magia di luci e colori per vestire i monumenti e le piazze della città, dal centro alla periferia. Non solo grandi installazioni luminose, ma forti spunti di riflessione legati all’ecologia, al cambiamento climatico e al risparmio energetico.

C’è stato un impegno importante per mettere in campo un festival natalizio capace di unire la bellezza al risparmio energetico e all’attenzione a temi urgenti come quelli della sostenibilità e dell’attenzione all’ambiente, grandi sfide del nostro tempo. – ha sottolineato la vicesindaca Alessia BettiniIl risultato è una programmazione ampia con installazioni luminose, videomapping ma anche momenti di confronto e progetti artistici di alto livello, ringrazio anche i nostri uffici per il grande lavoro fatto”.

F-Light 2021 a Ponte Vecchio

Proprio nell’ottica di un risparmio energetico è stato scelto di ridurre il numero di installazioni luminose. Si è preferito puntare sul grande forum tematico Climate change and heritage, oltre a due appuntamenti espositivi: il primo nella Sala d’Arme di Palazzo Vecchio e il secondo al Museo Marino Marini. Ad aggiungere spunti di riflessione una serie di interventi d’artista, commissionati appositamente per la manifestazione.

Ci lasciamo alle spalle F-Light per iniziare una nuova avventura. Green Line è il nome scelto per il festival natalizio che parte guardando ai grandi temi del nostro presente – spiega il direttore artistico, Sergio Risaliti -. Non per dimenticare la festa. Anzi. Per dare un senso maggiore a un momento di gioia comune. Non poteva essere altrimenti“.

La Camera di Commercio a Natale 2021

Da qui l’attenzione a buone pratiche di risparmio energetico senza rinunciare alla voglia di fare festa. “Ed è per questo che abbiamo scelto l’energia che scaturisce dalla poesia delle immagini. Quest’anno vogliamo aggiungere fantasia e leggerezza, senza le quali non esisterebbero i sogni e lo stupore. Un modo per restituire sacralità al Natale, pensando a quanto sia sacra la terra che abitiamo. Arte e creatività sono il dono della gratuità e della generosità” conclude Risaliti.

Le Metamorfosi di Ovidio a Ponte Vecchio

I quattro elementi naturali collegheranno come un filo rosso tutti i progetti artistici del festival che, dal 7 dicembre, animerà la città, a partire dall’iconico videomapping sul Ponte Vecchio, curato dall’artista e regista teatrale Giancarlo Cauteruccio e ispirato alle Metamorfosi di Ovidio.

Luci su Palazzo Vecchio e non solo

Il video sulla facciata di Palazzo Vecchio, in Piazza della Signoria, è affidato al creativo fiorentino Stefano Fumasi – The Fake Factory che ha lavorato sul tema dei quattro elementi. Verrà vestito di luci anche il cortile di Michelozzo di Palazzo Medici Riccardi, che si tingerà di effetti speciali con uno speciale lettering realizzato per l’occasione.

F-Light 2021 a Ponte Vecchio

L’omaggio al Cantico delle Creature

Si accenderanno la facciata della Camera di Commercio, le porte e le torri di Firenze. La videoproiezione dell’artista David Reimondo ispirata al Cantico delle Creature di Francesco d’Assisi, è realizzata in collaborazione con Enel X. Si accenderà sulla facciata del Museo Novecento e su una parte di piazza Santa Maria Novella a partire dal 15 dicembre coinvolgendo gli edifici della piazza.

L’accensione degli alberi di Natale in città

Come ogni anno poi, il 7 dicembre verranno accesi, a partire dalle 17:30, gli Alberi di Natale in Palazzo Vecchio, Palazzo Medici Riccardi, Piazza Duomo, piazza San Firenze e piazzale Michelangelo. Gli Alberi dei due palazzi pubblici sono donati da Eurambiente e i loro addobbi, correlati al tema di Green Line, sono a cura del Liceo Artistico Alberti-Dante (Palazzo Vecchio) e del Liceo Artistico Statale di Porta Romana (Palazzo Medici Riccardi).

La mostra Wonderful in Sala d’Arme

La Sala d’Arme di Palazzo Vecchio ospiterà poi la mostra conclusiva di Wonderful! (8 dicembre 2022 – 8 gennaio 2023), progetto di Museo Novecento, giunto alla terza edizione e legato a doppio filo alle tematiche al centro del festival Green Line. In mostra una doppia personale, curata da Stefania Rispoli, dedicata alle due giovani artiste Camilla Alberti (Milano, 1994) e Anouk Chambaz (Losanna, 1993) sul rapporto tra arte e ambiente naturale ma anche su ibridazione, rigenerazione e riciclo.

Il presepe di Camoggiano in Palazzo Vecchio

La Sala delle Udienze di Palazzo Vecchio ospiterà invece in via del tutto eccezionale, a partire dall’8 dicembre, il Presepe di Camoggiano. Un’opera realizzata dallo scultore rinascimentale Benedetto Buglioni e composta da una serie di figure in terracotta, conservate nel Museo Diocesano di Santo Stefano al Ponte di Firenze. È la prima volta in epoca moderna che il presepe rinascimentale viene portato nel luogo del governo della città.

La mostra multimediale Seminarium

Nella cripta duecentesca del vicino Museo Marino Marini verrà allestita la mostra multimediale Seminarium personale dell’artista danese Jasper Just (fino al 20 marzo 2023) curata da Caroline Corbetta. Saranno presentati una serie di video in cui le immagini luminose, per un processo di interazione tra tecnologia e natura, andranno a nutrire delle piante posizionate davanti agli schermi.

Il rapporto tra uomo e natura alla Compagnia

Il 14 dicembre alle 21 al Cinema Teatro La Compagnia verrà proiettato il documentario “Interactions: when cinema looks to nature” di Adelina von Fürstenberg, che vede l’uomo e la natura costantemente protagonisti, in un viaggio che accompagna in ambienti, scenari e luoghi del pianeta completamente diversi.

Il forum su climate change and heritage

Il 15 dicembre il Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio ospiterà l’appuntamento centrale del festival, il forum aperto alla cittadinanza dal titolo Climate change and heritage per discutere di cambiamenti climatici, conservazione e tutela del patrimonio culturale e paesaggistico, riscaldamento globale e crisi energetica.

Le iniziative nei quattro Quartieri

Ma Green Line non si limiterà al centro storico di Firenze andando ad accendere per tutto il periodo delle festività anche gli altri quattro quartieri fiorentini: nel Quartiere 2 luminarie in piazza delle Cure e Piazza Savonarola, nel Quartiere 3 saranno protagoniste Piazza Elia dalla Costa a Gavinana e piazza Acciaiuoli al Galluzzo.

Nel Quartiere 4 tornerà l’albero col tunnel luminoso in piazza dell’Isolotto e le luci in piazza Pier Vettori. Infine, nel Quartiere 5 comparirà una composizione di sfere in Piazza Dalmazia, oltre ad un’illuminazione di verde urbano in via di Novoli, alla rotonda all’inizio di via Carlo del Prete e in piazza del Terzolle. Illuminate anche Via Tornabuoni, le facciate del maxi store La Rinascente e i centri commerciali naturali di Firenze.

I percorsi a lume di torcia

Tra le attività speciali firmate MUS.E, i Percorsi a lume di torcia per esplorare i musei cittadini in un’atmosfera speciale apprezzando i capolavori di Palazzo Vecchio, Palazzo Medici Riccardi e Santa Maria Novella.

Scolpire con la luce al Museo 900

La luce sarà protagonista anche dei laboratori artistici Scolpire con la luce al Museo Novecento: le opere di Tony Cragg e Hans Arp ispireranno infatti un’attività creativa in cui la luce andrà a costruire vere e proprie sculture luminose.

Sul trenino per scoprire le Cascine

Al Parco delle Cascine una mattina nel parco: nel fine settimana del 17 e del 18 dicembre i bambini dai 3 ai 10 anni potranno vivere un’esperienza unica: saranno infatti coinvolti, a bordo di uno speciale trenino, in un percorso a tappe alla scoperta di questa importante oasi verde della città. Con tanto di incontro con Babbo Natale.

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