Innovazione/

Ricerca, innovativo metodo per il controllo qualità di vino e olio

Progetto di Università di Pisa e Kode per monitorare costantemente il contenuto di polifenoli e valutare la maturazione di uva o succo d’oliva

Uva, vino

Un nuovo sistema di microsensori da oggi misura la qualità di olii e vini. A mettere a punto l’innovativo metodo il team di ricerca del dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e agro-ambientali dell’Università di Pisa, coordinato dal professore Fabio Mencarelli insieme a Kode, azienda che si occupa di nuove tecnologie e metodologie per l’innovazione.

Il progetto di ricerca VIOLoC, dal titolo “Analisi di VIno e OLio mediante un Laboratorio on-Chip (LoC) a remote connectivity (clouding)”, che vede coinvolti come partner l’Università della Tuscia e CNR-Nano Pisa, si poneva infatti lo scopo di realizzare un LoC (Lab on Chip) a base microfluidimetrica per l’analisi dei polifenoli non solo del vino, ma anche dell’olio.

La maturazione di uva o succo d’oliva

Poiché la concentrazione polifenolica rappresenta un indice di valutazione della maturazione dell’uva o del succo d’oliva, lo sviluppo di un sistema in grado di monitorare costantemente il contenuto di polifenoli è una parte essenziale dell’enologia e della tecnica che viene usata per la lavorazione delle olive e finalizzata alla produzione dell’olio, pratica nota come l’elaiotecnica di precisione basato su microbilancia a cristalli di quarzo con monitoraggio della dissipazione (QCM).

Grazie a questo sistema di precisione integrato, aziende come Sensi (noti produttori vitivinicoli toscani, che hanno preso parte attiva al progetto e da cui sono stati acquisiti molti dei campioni studiati) potranno alleggerire i costi di laboratorio, garantendo attraverso un’analitica fine e numericamente consistente, la qualità dei loro vini immessi sul mercato.

Un metodo per misurare i polifenoli

È stato messo a punto un metodo per la misurazione dei polifenoli totali in mosto d’uva e in vino, per il controllo in tempo reale della maturazione degli acini, della macerazione/fermentazione e dell’evoluzione del vino. Questa stessa tecnica, applicata nel campo dell’oleificazione si è dimostrata utile per il controllo della maturazione del succo di oliva oltre che dell’olio durante il processo di estrazione.

Un’inedita tecnologia del progetto VIOLoC

Il biosensore QCM (Quartz Crystal Microbalance) è basato su una inedita tecnologia che permette di monitorare l’adesione molecolare in tempo reale. Oltre al dispositivo, per velocizzare il sistema e abbassare i costi analitici aziendali, una parte importante del progetto VIOLoC consiste nel mettere a disposizione degli operatori un sistema di cloud-computing tra server scanner e app.

Grazie a questo sistema, gli operatori potranno visualizzare in tempo reale, quale che sia luogo e strumento di connessione, i dati acquisiti con le analisi in vigna e nelle cantine. Attraverso l’integrazione di varie tecniche di data science e machine learning, gli utenti possono avere a disposizione l’indicazione immediata del valore di concentrazione dei polifenoli espresso in grammi per litro.

I più popolari su intoscana
intoscana
Privacy Overview

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.