Attualità/

Nasce a Siena l’Osservatorio di Bioetica: obiettivo vigilare

Riunirà medici, giuristi, formatori, operatori del volontariato e anche persone comuni, si occuperà di inzio e fine vita, dipendenze e tematiche relative all’identità di genere

A Siena nasce un ‘Osservatorio di Bioetica’ che riunisce medici, giuristi, formatori e operatori del volontariato, e anche persone comuni. Lo riferisce con una nota la stessa associazione, che è presieduta da Giuliana Ruggieri, chirurgo dei trapianti presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria senese, e che “è stata fondata per vigilare e riflettere su importanti temi per il presente e il futuro e per rimettere al centro sia la persona umana che la ricerca scientifica, ispirata alla sua tutela”. Saranno quattro i settori di cui si occuperà l’Osservatorio: inizio vita, fine vita, dipendenze e problematiche relative alle ‘identità di genere’.

“Mai come oggi – afferma Giuliana Ruggieri – la dignità dell’essere umano è a rischio. Interessi economici, spesso assecondati da derive ideologiche e convenienze politiche, il predominio della tecnica molte volte a scapito dell’etica; la riduzione della vita umana a ‘bene disponibile’, sono solo alcuni esempi di come il mondo contemporaneo stia più o meno consapevolmente mettendo a rischio i pilastri della convivenza e del rispetto della vita”. “L’Osservatorio – aggiunge – nasce per vigilare e riflettere su tutto questo, cercando di portare un contributo di esperienze all’interno di un dibattito che ultimamente non brilla né per pluralismo né per una corretta rappresentazione da parte dei mass media”.

Primi incontri pubblici a Siena e a Colle Val d’Elsa il 10 maggio intitolati ‘Figlio a tutti i costi: voci di donne tra desideri, business e abusi’. Il primo evento si svolgerà venerdì 10 maggio a Siena alle ore 17.30, presso la Chiesa di San Raimondo al Refugio in via di Fiera Vecchia col saluto dell’assessore alla Salute di Siena Francesca Appolloni. Il secondo evento si svolgerà sempre il 10 maggio alle 21.30 a Colle Val d’Elsa, al complesso parrocchiale Giovanni Paolo II di via Torino. Nelle due conferenze si parlerà di trasmissione della vita, dei ‘nuovi’ modi che la scienza mette oggi a disposizione per esaudire il desiderio di un figlio, come fecondazione artificiale e la maternità surrogata.

Topics:

I più popolari su intoscana