Se passeggiando per le vie di Firenze vi è capitato di scorgere riproduzioni di Leonardo Da Vinci, Dante Alighieri o l’Elettrice Palatina significa che vi siete imbattuti nei nuovi “green graffiti” temporanei. Queste installazioni, che si inseriscono all’interno della campagna #EnjoyRespectFirenze, promossa da Comune di Firenze e Fondazione Destination Florence, nascono per sensibilizzare cittadini e turisti al rispetto della città e del suo patrimonio.
Realizzati con una miscela completamente naturale di derivazione alimentare e rimovibili grazie all’utilizzo di acqua, rappresentano un’innovativa tecnica sostenibile dal forte impatto visivo ed emotivo, capace di coniugare creatività, tecnologia e sostenibilità.
“Scoprire i tesori più autentici di Firenze vuol dire godere appieno della bellezza della città e al tempo stesso rispettarla – ha dichiarato l’assessore al Turismo Jacopo Vicini –; la campagna Enjoy&RespectFirenze è diffusa nelle nostre strade e nelle nostre piazze anche sotto forma di graffiti, con un linguaggio e con modalità di comunicazione innovative pensate per raggiungere il maggior numero possibile di persone che visitano Firenze. Attraverso la fondazione Destination Florence mandiamo un messaggio chiaro, un invito a conoscere nel profondo e nel migliore dei modi la città, e lo facciamo mentre entra nel vivo la campagna Adotta una Bottega, che non a caso invita a visitare le botteghe storiche per scoprire la vera Firenze”.
I green graffiti si trovano in 37 punti strategici del centro storico e resteranno visibili fino alla fine di luglio. Non si tratta di semplici scritte, ma di vere e proprie opere urbane. Il loro tratto distintivo consiste nel rappresentare personaggi storici legati a Firenze, come ad esempio Dante Alighieri, portavoce di un messaggio chiaro: “Conosci le Botteghe Fiorentine. Scopri la vera Firenze”, progetto che amplia la campagna #EnjoyRespectFirenze, per rilanciare il tessuto artigianale locale, promuovendo l’incontro autentico con le botteghe storiche della città. Un invito a scoprire la Firenze viva e quotidiana, che pulsa dietro ogni portone, vetrina e bancone artigiano.
Le installazioni saranno completamente rimosse al termine del periodo, senza lasciare alcuna traccia.