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Ville e Giardini incantati: tornano i concerti dell’ORT nelle ville medicee

Dal 6 giugno al 16 luglio in programma 14 concerti tra storia, arte e nuove prospettive, con due nuove sedi nel cuore di Firenze: Forte Belvedere e Villa Bardini

Ville e Giardini incantati

Tutto pronto per la nona edizione di Ville e Giardini incantati, la rassegna estiva dell’Orchestra della Toscana, realizzata in collaborazione con l’istituzione Ville e residenze monumentali fiorentine del MIC, che intreccia musica e luoghi d’arte.
Un percorso che dal 2017 anima giardini e sale delle Ville Medicee, Patrimonio UNESCO, e che quest’anno si amplia con due nuovi spazi nel cuore di Firenze: Forte Belvedere e Villa Bardini, punti panoramici d’eccezione affacciati sulla città.

In programma 14 concerti

Dal 6 giugno al 16 luglio, quattordici concerti scandiranno il calendario estivo, offrendo al pubblico l’occasione di vivere la musica in contesti che parlano di storia e di paesaggio.

Protagonisti sul palco, accanto all’ORT, saranno molti dei suoi musicisti: prime parti e la spalla dell’orchestra interpreteranno da solisti un repertorio che attraversa i secoli, dal classicismo viennese al Novecento. Sul podio, spicca la presenza di Diego Ceretta, direttore principale dell’ORT, insieme a lui nel programma i direttori Giampaolo PrettoAram Khacheh e Giovanni Conti.

L’Orchestra della Toscana

Tra Ville Medicee e nuove vedute

Le Ville Medicee, riconosciute come patrimonio dell’Umanità, restano il cuore pulsante della rassegna: Poggio a Caiano, La Petraia, Cerreto Guidi, Pratolino, Quarrata e Seravezza ospiteranno come ogni anno i concerti, a cui si aggiungono per la prima volta Forte Belvedere e Villa Bardini.

Il programma 2025 alterna grandi pagine del repertorio classico a incursioni nel Novecento. Tra i solisti, spiccano le prime parti dell’ORT: la spalla dell’orchestra il violinista Giacomo Bianchi, il violista Stefano Zanobini, la flautista Viola Brambilla, il clarinettista Fabrizio Fadda, insieme alla violoncellista Klara Wincor. Completano il cast il Quintetto a fiati e il Sestetto dell’ORT.

I concerti, della durata di circa un’ora senza intervallo, propongono pagine di Mozart, Haydn, Beethoven, Čajkovskij, Rossini, ma anche di Sollima, Honegger, Berio, Rota, costruendo percorsi musicali che dialogano con l’architettura e il paesaggio.

Ad arricchire l’esperienza, la possibilità di partecipare a visite guidate gratuite o a pagamento in alcune delle sedi: tra queste, La Petraia, Poggio a Caiano, Cerreto Guidi e Seravezza. Inoltre, in alcune Ville sarà disponibile un servizio di ristorazione con buffet su prenotazione (Petraia, Cerreto Guidi, Poggio a Caiano, Quarrata), mentre per Villa Bardini e Seravezza sono attivi punti ristoro e strutture locali.

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