Cultura/

Why Graphic Design Festival: a Firenze tre giorni dedicati alla resistenza creativa

Dal 12 al 14 aprile a Firenze torna il festival diffuso che porterà in città studenti provenienti da tutto il mondo, designer emergenti, art director, illustratori e creativi per discutere e scambiare idee, pensieri ed esperienze con un ricchissimo programma di workshop, conferenze, masterclass, presentazioni, discussioni e mostre

Why Graphic Design Festival

Dal 12 al 14 aprile torna in vari luoghi di Firenze il Why Graphic Design Festival che porterà in città studenti provenienti da tutto il mondo, designer emergenti, art director,  illustratori e creativi per discutere e scambiare idee, pensieri ed esperienze.

Il festival diffuso presenta un ricchissimo programma di workshop, conferenze, masterclass, presentazioni, discussioni e mostre. Tutti gli eventi sono gratis, a parte i workshop. L’obiettivo è dare l’opportunità ai partecipanti di creare una nuova comunità attorno a un argomento che tocca le loro vite e carriere.

Tra i partecipanti, quest’anno, i grafici Teresa Sdralevich e Stefano Rovai, e gli illustratori Lucio Schiavon e Alberto Casagrande. Si parlerà di intelligenza artificiale con Algo.tv e di artivismo con Giacomo Guccinelli e Omelia Bignami di Open Arms. Francesco Ciaponi presenterà il suo ultimo libro Fanzine Culture, e Camera 38 introdurrà la prima community darkroom fiorentina.

“Questa volta, il festival pone un’enfasi particolare sul tema della resistenza. – ci ha raccontato la direttrice e fondatrice del festival Laura Ottina insieme a Nvard Yerkanian–  In un’epoca in cui ci troviamo di fronte a sfide sempre più complesse, la resistenza diventa un concetto fondamentale. Non solo nel senso politico o sociale, ma anche nel contesto del design e della comunicazione visiva. La capacità di resistere alle pressioni esterne, di perseverare di fronte alle avversità e di lottare per le proprie passioni sono temi centrali che verranno esplorati durante il festival. Attraverso il design e la comunicazione visiva, cercheremo di dare voce alle problematiche attuali e di trovare soluzioni creative che possano ispirare il cambiamento.”

Why Graphic Design Festival

Why Graphic Design Festival: il programma

Il Why Graphic Design Festival si propone di coprire tutte le aree della comunicazione visiva come grafica, tipografia, illustrazione, direzione artistica, arte multimediale, web design, UI / UX, stampa manuale, papercraft ecc.

È un’occasione unica di incontro in cui studenti e creativi possono conoscersi e ispirarsi a vicenda, imparare nuove tecniche, scoprire nuove aree di espressione e allargare i propri orizzonti, una comunità che apre alla possibilità di utilizzare il design come strumento per effettuare cambiamenti, ripensare strategie e priorità, esprimere desideri e preoccupazioni e discutere questioni generazionali.

Si parte venerdì 12 aprile con due eventi presso la Libreria L’Ornitorinco di Firenze. Alle 19 l’inaugurazione della mostra “Bestie strane. 39 vignette sugli esseri umani” di Francesco Chiacchio, mentre dalle 19 alle 20 si terrà il panel “Resistenza ieri e oggi” con Concretipo, Silvia Bellotti e Simone Guaita di Il Bisonte, Andrea Montagnani e Camilla Diana.

Sabato 13 aprile una serie di eventi saranno ospitati presso lo IED Firenze. Dalle ore 10 alle 15 spazio al workshop “Manifesti di disobbedienza quotidiana” con Teresa Sdralevich che alle ore 15 inaugurerà anche la sua mostra personale “K-Posters”.  Teresa Sdralevich è un’illustratrice e designer freelance, si indirizza principalmente ad argomenti sociali, politici e culturali.

Alle ore 16 talk con Alberto Casagrande “Illustrare a zig-zag: grafica, lettering, illustrazione e ritorno”.

Alle 18.30 il festival si sposta all’Atallier Gallery dove sarà inaugurata la mostra “Artist for Palestine”, una mostra potente che presenta una collezione di poster creati da artisti di tutto il mondo uniti nel sostegno alla resistenza palestinese.

Domenica 14 aprile il Why Graphic Design Festival inizia alle 10 nello spazio Concretipo con il workshop “Stampa risograph a due colori”.

Alle ore 10 presso Camera 38 si terrà il workshop “Fotografia cameraless: fotogrammi e watergram”.

Nel pomeriggio molti eventi presso la Libreria Alice: alle ore 16 talk con Giacomo Guccinelli e Omeila Bignami di Open Arms “Artivismo e Human Rights Advocacy”. Alle 17 talk con Camera 38 “Resistenza analogica”, alle 17.20 talk con Teresa Sdralevich e Stefano Rovai “Grafica in pratica”, alle 18.10 talk con Lucio Schiavon “Illustrare per sopravvivere o sopravvivere per illustrare”, mentre alle 19 talk con Francesco Ciaponi “Fanzine Culture”.

Il pomeriggio si conclude al The Social Hub alle 20 con l’inaugurazione della mostra “Fight for Kindness” di TypeCampus e la festa di chiusura con live painting di Nicola Giorgio, DJ-set di Michelle Davis e blind tasting “Raise my Type”.

WHY Festival

Informazioni sull’evento:

Tutti gli eventi nel calendario di
I più popolari su intoscana