Attualità/

Tre toscane nella top 50 delle migliori trattorie d’Italia

Le tre trattorie si sono piazzate rispettivamente in settima, ventiseiesima e trentasettesima posizione nella classifica della guida 50 Top Italy-I Migliori Ristoranti Italiani 2022 svelata in anteprima

prodotti tipici a km zero

“Da Burde” a Firenze, “I’ Ciocio di Suvereto” a Livorno e “Futura Osteria” in provincia di Siena sono le tre trattorie toscane nella top 50 dell’autorevole guida online 50 Top Italy-I Migliori Ristoranti Italiani 2022 firmato tra gli altri dal congresso internazionale di cucina d’autore e dalla testata giornalistica Luciano Pignataro Wine&Food Blog. Svelate in anteprima la rinnovata attenzione verso le trattorie è un attestato all’attenzione per la cucina locale e per i prodotti de territorio, emblemi del mangiar bene, caratterizzate dall’informalità e dalla tradizione, le trattorie sono indubbiamente un fiore all’occhiello del Bel paese.

A guidare la classifica 50 top Italy Sora Maria e Arcangelo, storica realtà romana. Le nostrane si sono piazzate rispettivamente in settima, ventiseiesima e trentasettesima posizione, un riconoscimento alla loro capacità di proporre una cucina tradizionale ma innovativa legata alla produzione regionale d’eccellenza.

“Da Burde” è una trattoria storica, a Firenze dal 1901 prima come fiaschetteria poi come trattoria, è sempre appartenuta alla stessa famiglia. Qui si ritrovano, senza tempo, le “ricette e sapori di Nonna Irene e la tradizione Toscana”. “I’ Cioco” dal 2001 si trova nel cuore del borgo medievale di Suvereto, qui l’attenzione per i prodotti locali sono il vanto di Fabrizio, prodotti bio e una filosofia di cucina e accoglienza che mette d’accordo salute, genuinità, gusto, innovazione e tradizione. “A Futura Osteria”, a Abbadia Isola (Monteriggioni) la tradizione ha assunto sapori nuovi e moderni, una sorta di “rivisitazione della generosa osteria toscana”, così come la definiscono loro. I prodotti sono quelli dell’orto della trattoria o dei produttori locali: “Prediligiamo infatti ciò che è prodotto il più vicino possibile alla nostra cucina, per evitare lunghi viaggi e permanenze in cella frigorifera che stresserebbero le materie prime”.

“Le trattorie e le osterie del Bel Paese – hanno sottolineato Barbara Guerra, Luciano Pignataro e Albert Sapere, i tre curatori della guidarappresentano l’autentica anima gastronomica della nazione. Presidi dei territori che compongono la penisola, trait d’union tra gli agricoltori, gli allevatori, i vignaioli, gli artigiani e tutti gli abitanti e i visitatori di un luogo . Una tradizione dunque che non va affatto abbandonata, ma anzi implementata, modernizzata secondo le nuove esigenze del pubblico e seguendo soprattutto i concetti di sostenibilità ambientale ed economica divenuti ormai elementi imprescindibili anche della ristorazione”.

Il 26 ottobre la premiazione in concomitanza con lo svelamento delle classifiche per le categorie “Cucina d’Autore” e “Grandi Ristoranti”. Già nei prossimi giorni però 50 Top Italy comunicherà, tramite i propri canali web e social, sei classifiche da 10 posizioni ciascuna. da “Le migliori bracerie” ai “Migliori panini”. Chissà che la Toscana non ottenga qualche altro buon piazzamento!

I più popolari su intoscana
intoscana
Privacy Overview

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.