Sulla sabbia di Viareggio, nella Beach Arena intitolata a Matteo Valenti, la Nazionale di Beach Soccer ha mostrato cuore, classe e attaccamento alla maglia azzurra, laureandosi campione d’Europa per la quarta volta nella sua storia. Non solo una vittoria, ma il compimento di un percorso che affonda le radici nei successi del 2005, 2018 e 2023.
Gli Azzurri di Emiliano Del Duca hanno superato la Spagna con un perentorio 8-5, in un remake delle finali di Alghero del 2018 e del 2023. Protagonista assoluto Alessandro Remedi, autore di una tripletta, affiancato dai gol di Samuele Sassari, Gianmarco Genovali, Josep Junior Gentilin, Ovidio Alla e Amir Shalabi. Dopo due tempi equilibrati, l’Italia ha saputo piazzare l’allungo decisivo nella terza frazione, travolgendo le Furie Rosse e alzando il trofeo davanti a oltre duemila spettatori.
Il successo ha una fortissima impronta toscana: dal portiere Leandro Casapieri (premiato come miglior estremo difensore del torneo) a Fazzini, da Genovali a Santini, fino ai fratelli Remedi, con Alessandro incoronato MVP del torneo. Un gruppo cresciuto tra il Viareggio Beach Soccer e il Pisa Beach Soccer, che oggi si ritrova al centro della scena europea vestendo l’azzurro.

“Orgoglioso dell’Italbeach – ha commentato il presidente Gabriele Gravina – Due titoli europei in tre anni e tre finali consecutive non sono un caso, ma il frutto di un lavoro costante e di uno sviluppo progressivo”.
L’Italia, che nel percorso europeo aveva battuto Francia, Portogallo, Bielorussia e in semifinale l’Ucraina, torna così sul tetto continentale dopo la delusione mondiale con il Senegal e la finale persa lo scorso anno. Per il CT Del Duca è la terza vittoria in quattro finali disputate: la conferma di una guida che sa leggere la sabbia come pochi altri.