Il Consorzio Vino Chianti Docg continua a rafforzare la propria presenza internazionale, diversificando la presenza e guardando oltre gli Stati Uniti, da sempre il principale sbocco della denominazione. Dopo il successo delle due masterclass organizzate in Canada, il Chianti si conferma protagonista.
A Toronto e Montréal il pubblico di buyer, giornalisti e professionisti del settore ha risposto con entusiasmo al percorso guidato da due grandi esperti come John Szabo, Master Sommelier, e Jacky Blisson, Master of Wine. Le degustazioni, intitolate “Un’esplorazione immersiva dell’appellazione”, hanno offerto una panoramica completa degli stili e delle sottozone del Chianti, registrando il tutto esaurito.
“Il Canada è un partner strategico su cui continueremo a investire — ha dichiarato Giovanni Busi, presidente del Consorzio —. Il nostro obiettivo è rafforzare la presenza del Chianti nei mercati internazionali capaci di valorizzare la qualità e la cultura che la denominazione porta con sé”.

La partnership con Tosca Eccellenze Toscane
Parallelamente all’espansione sui mercati esteri, il Consorzio ha siglato una nuova alleanza sul fronte interno con Tosca Eccellenze Toscane, la realtà che promuove i prodotti simbolo della regione. L’accordo prevede la presenza delle etichette del Chianti Docg nei punti vendita Tosca e in occasione di eventi dedicati, a partire dalle aperture dei nuovi store di Firenze e Genova, con degustazioni guidate e pairing enogastronomici.
Eloquente il claim dell’operazione: “Il Chianti che ami nel posto che ami, nel posto che ami. Scoprilo da Tosca”.
“Il vino Chianti rappresenta non solo un prodotto iconico, ma anche un racconto di tradizione, territorio e passione” sottolinea Pietro Nicastro, founder di Tosca. Un concetto ribadito da Giovanni Busi: “Con Tosca troviamo un canale autentico per portare la nostra storia sempre più vicino a chi ama la Toscana e i suoi prodotti“.
Un doppio binario dunque — internazionalizzazione e radicamento sul territorio — che conferma la strategia del Consorzio: raccontare il Chianti come esperienza culturale, enologica e gastronomica capace di unire territori e generazioni.