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Vino, presentata la mappa che rivela l’identità enoica di Montespertoli

Un fondamentale passo in avanti per comprendere identikit, geologia e vocazione di un territorio particolarmente legato alla vite

La mappa dei vigneti per l’Associazione dei Viticoltori di Montespertoli

Montespertoli e la sua identità enoica sono protagoniste della prima mappa dei vigneti di Enogea. Un lavoro voluto dall’Associazione dei Viticoltori di Montespertoli e realizzato da Alessandro Masnaghetti. Il progetto è l’inizio di un percorso più strutturato per definire e comunicare la reale vocazione di Montespertoli. Grazie alla mappa si potrà avere una visione d’insieme.

La mappa è una vera fotografia del Comune, da qui il patrocinio dell’amministrazione, ed evidenzia infatti la complessità viticola, geologica e storica dell’area. Non solo: si va oltre la semplice narrazione di una denominazione: per Masnaghetti comprendere Montespertoli significa leggere anche il ruolo del Chianti DOCG e delle sue sottozone, in un quadro più ampio e articolato.

In questo quadro generale Montespertoli spicca come la sottozona più densamente vitata del Chianti DOCG, mentre in termini di superficie vitata complessiva supera – con 2215 ettari al suo attivo – tutti i comuni del Chianti Classico. Un dato che la dice lunga.

La vocazione storica di Montespertoli

Il territorio di Montespertoli si conferma ai vertici pure per peso storico e produttivo della viticoltura locale anche quando si parla degli altri elementi fondamentali del paesaggio: l’olivo e il bosco. Masnaghetti ha messo in evidenza anche i tanti geositi: i luoghi dove è possibile toccare con mano la particolare e complessa geologia di queste colline.

In tema di identità fondamentale il supporto storico fornito dal Catasto Ferdinandeo Leopoldino che ha permesso, insieme alla tradizione locale e alle peculiarità del paesaggio di Montespertoli, di individuare 18 diverse Unità Geografiche. Uno strumento che aiuterà i produttori a comunicare meglio il territorio.

Con la mappa di Enogea, l’Associazione aggiunge un importante tassello in un percorso di conoscenza, studio e valorizzazione, fondato sulla consapevolezza che l’identità passa innanzitutto dalla comprensione della storia paesaggistica, dei vigneti e della loro distribuzione.

I vigneti di Montespertoli

Un passo in avanti per promuovere il territorio

“Siamo orgogliosi di vedere concretizzato un lavoro su cui abbiamo creduto e lavorato con grande intensità: poterlo leggere, vedere da vicino e toccare con mano ci rende ancora più orgogliosi di fare vino a Montespertoli. Questo progetto è un altro passo importante per la nostra giovane Associazione, che non ha alcuna intenzione di fermarsi ma di proseguire con decisione nel proprio percorso” ha dichiarato Giulio Tinacci, presidente dell’Associazione dei Viticoltori di Montespertoli.

Soddisfatto il sindaco di Montespertoli, Alessio Mugnaini: “Abbiamo sostenuto fin da subito questo progetto come Amministrazione Comunale perché crediamo che sia un lavoro di ricerca e di promozione fondamentale. Grazie alle competenze messe in campo, abbiamo una mappa completa dei vigneti di Montespertoli che può essere utilizzata da tutte le aziende nella loro promozione e che troverà spazio anche al Museo del Territorio. Complimenti all’Associazione Viticoltori che conferma il suo dinamismo e a tutte le aziende che hanno dato il proprio contributo”.

Gli ambasciatori di Montespertoli 2025

Nel corso dell’incontro sono stati annunciati gli “Ambasciatori di Montespertoli 2025”, destinati a coloro che hanno contribuito a rappresentare e promuovere il territorio: Miglior Comunicatore è Martin Rance, delegato Fisar Firenze; Miglior Enoteca è Maciste Wine Bar (Empoli, FI); Miglior Ristorante è La Lanterna di Pulica (Montelupo Fiorentino, FI).

L’associazione viticoltori di Montespertoli

L’Associazione Viticoltori di Montespertoli è nata nel 2022 e a oggi raggruppa 13 aziende. Tutte realtà accomunate da pratiche agricole sostenibili e dalla volontà di promuovere un territorio tra i più vitati della Toscana. Uno sforzo comune nella convinzione che questo territorio non abbia goduto dell’attenzione che merita.

Queste le aziende che fanno parte dell’associazione viticoltori di Montespertoli: Podere all’Anselmo, Tenuta Barbadoro, Fattoria di Bonsalto, Tenuta Coeli Aula, Fattoria La Gigliola, Le Fonti a San Giorgio, Podere Ghisone, Fattoria La Leccia, La Lupinella, Montalbino, Fattorie Parri, Castello Sonnino e Valleprima.

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