Ambiente/

Animali in città: Prato premiata da Legambiente comune pet friendly

Il rapporto annuale si basa su 34 parametri diversi: in particolare Prato spicca per l’organizzazione e i servizi offerti sia agli animali che vivono con i loro padroni che a quelli abbandonati

Cane e gatto

Prato sale sul podio delle città italiane più pet friendly premiate da Legambiente. L’annuale classifica “Animali in città” ha riconosciuto Prato – insieme a Modena e Verona – come i tre migliori comuni nel nostro paese per quanto riguarda la tutela e i servizi agli animali. In particolare Prato è al primo posto per l’organizzazione e i servizi offerti sia agli animali che vivono con i loro padroni sia a quelli abbandonati.

Lo studio di Legambiente è stato effettutato sulla base di 34 indicatori forniti da 1162 città e ha come obiettivo mettere in luce come gli enti preposti gestire gli animali domestici si sono adeguati al cambiamento culturale che negli ultimi vent’anni ha visto quadruplicare i cani e i gatti nelle case degli italiani.

“Questo premio riconosciuto a Prato da Legambiente è frutto di un lavoro che porta oggi la città ad avere servizi efficienti per chi ha animali e per sostenere gli animali abbandonati e per questo ringrazio del lavoro fatto negli anni sia da parte dell’amministrazione sia dall’associazionismo – sottolinea l’assessore alla Città curata del Comune di Prato, Cristina Sanzò – certamente è anche un premio che ci carica di responsabilità perché vogliamo migliorare per far crescere ulteriormente il livello dei servizi”.

In particolare a far salire Prato in vetta alla classifica nazionale sono state l’adeguatezza degli uffici pubblici dedicati alla gestione degli animali, la promozione dell’anagrafe canina e felina, la presenza e l’organizzazione dei canili e dei gattili. Ma anche il piano di monitoraggio delle colonie feline e la presenza di una procedura d’intervento su richiesta dei cittadini che si imbattono in animali liberi non padronali in difficoltà.

“Certamente è necessario continuare a lavorare per consolidare questi risultati e soprattutto per far crescere la consapevolezza nei cittadini di un rispetto nei confronti degli animali – conclude l’assessore Sanzò – il Comune interviene con molteplici strumenti nel contrasto dei maltrattamenti o degli abbandoni, ma le persone devono essere consapevoli che chi decide di avere un cane o un gatto se ne deve assumere la responsabilità”.

I più popolari su intoscana
intoscana
Privacy Overview

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.