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2 giugno, la Toscana celebra il 75° anniversario della Repubblica

Iniziative e commerazioni in tutta la regione con il conferimento di onorificenze e i ringraziamenti al personale sanitario impegnato nella lotta contro la pandemia

Bandiera italiana

La Toscana festeggia la Repubblica, il 75° anniversario che celebra quel 2 giugno del 1946: l’elezione, la prima a suffragio universale, che inaugurò la nostra democrazia. In quella storica data le donne ottennero per la prima volta il diritto di voto attivo e passivo per il referendum fra Monarchia e Repubblica e per l’elezione dell’Assemblea Costituent che avrebbe poi riscritto la nostra Costituzione.

In programma ci sono iniziative in tutta la regione, con commemorazioni ed eventi celebrativi, ovviamente nel rispetto di quei protocolli anti-contagio a cui la pandemia ci ha abituato. Un’attenzione particolare, nelle celebrazioni di quest’anno, alle persone che si sono distinte in questi mesi di emergenza sanitaria.

Le iniziative in regione

A Firenze, dalle 10, in piazza dell’Unità di Italia,  ci sarà la consueta deposizione della corona di fiori al monumento ai caduti. La cerimonia avverrà in assenza di pubblico e con le sole autorità.  Parteciperanno anche il  presidente del Consiglio Regionale, Antonio Mazzeo, e il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani.

Alle 10.30, il Consiglio comunale di Firenze si riunirà  in piazza della Signoria per la consegna dell’onorificenza ai professionisti sanitari  – medici, infermieri, tecnici sanitari, e operatori vari –  che hanno lavorato all’interno degli ospedali fiorentini e nei reparti Covid. I premiati sono in rappresentanza di tutto il personale che lavora negli ospedali di Careggi, Meyer e Asl Toscana Centro: sono state selezionate le persone tenuto conto del loro impegno e del criterio oggettivo del più anziano e del più giovane per ogni settore. Saranno inoltre premiati anche gli Ordini professionali in modo da rendere merito anche a tutti gli altri che non lavorano in ospedale.

In Prefettura a Firenze si terrà la consegna delle Onorificenze al Merito della Repubblica Italiana – OMRI, conferite dal Capo dello Stato a coloro che si sono distinti per aver acquisito benemerenze nella propria vita lavorativa, in attività svolte a fini sociali e umanitari o per i servizi svolti nelle carriere civili e militari. La cerimonia vedrà anche la consegna di quattro Medaglie d’Onore che il Presidente della Repubblica concede ai cittadini italiani, militari e civili, deportati ed internati nei lager nazisti.

A Siena, cinque professionisti dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese riceveranno le onorificenze di Commendatore e Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana. I titoli verranno conferiti ai cittadini meritevoli dallo Stato italiano, per mano del Prefetto di Siena Maria Forte, nella cerimonia ufficiale  a cui parteciperà il direttore generale delle Scotte, il professor Antonio Barretta, e le massime autorità locali.

Nominato Commendatore Ordine al Merito della Repubblica Italiana, il professor Michele Maio, direttore del Centro di Immunoncologia e direttore dell’UOC Immunoterapia Oncologica, per il grande impegno profuso nelle attività di ricerca, didattica e assistenza nel settore oncologico. Nominati Cavaliere Ordine al Merito della Repubblica Italiana, anche  i professionisti Giovanni Bova, direttore UOC Pronto Soccorso; Maria Grazia Cusi, direttore UOC Microbiologia e Virologia; Gabriella Dal Canto, infermiera Area Cardiochirurgia e Alessio Gabriele, infermiere Area Intensiva.

Nel segno dell’impegno politico femminile, le celebrazioni a Sant’Anna di Stazzema, a partire dalle 10. Qui ci sarà l’assessora alla Cultura della memoria e alle pari opportunità della Regione Toscana Alessandra Nardini insieme al sindaco di Stazzema Maurizio Verona e del presidente Associazione martiri di Sant’Anna Enrico Pieri e la relazione della sociologa Caterina Di Pasquale dal titolo “Le donne di Sant’Anna e nella guerra”. Verranno consegnati a tutti i superstiti in vita della strage del 12 agosto 1944 gli attestati di cittadinanza benemerita conferita dal Comune di Stazzema nel dicembre scorso in occasione del XX Anniversario del Parco della pace.

Il ruolo delle donne dalla Resistenza all’Assemblea Costituente sarà al centro degli eventi di Cascina, in programma al Palazzo comunale, che vedrà la partecipazione dell’Amministrazione Comunale, dell’ANPI di Cascina e dell’associazione Controcanto Pisano.

In tutta la Toscana, fino al 4 giugno, prosegue l’iniziativa del Consiglio regionale della Toscana “W la Repubblica, W la Costituzione”, con i rappresentanti dell’Assemblea che andranno nelle scuole toscane a consegnare una nuova pubblicazione che unisce Statuto della Regione e Costituzione. Promossi una serie di incontri, per coinvolgere soprattutto i ragazzi che affronteranno la maturità in un dibattito sui valori fondanti della nostra democrazia.

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