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4 Hotel, Bruno Barbieri a caccia degli alberghi più creativi a Firenze

Il programma di Sky approda in riva all’Arno: quattro gli sfidanti in gara per conquistare i voti dello chef e giudice di Masterchef

Bruno Barbieri a Firenze per 4 Hotel

Dopo la sfida di Marrakech, la prima in assoluto di 4 Hotel al di fuori dei confini italiani, il “ring” presieduto da Bruno Barbieri torna in Italia e approda in riva all’Arno. Protagonisti sono gli albergatori di Firenze, al centro del secondo appuntamento con Bruno Barbieri 4 Hotel, atteso per giovedì 25 maggio in esclusiva su Sky e in streaming solo su Now.

Lo chef stellato conduce il nuovo capitolo della gara – produzione Sky Original realizzata da Banijay Italia – mostrando una versione super creativa ed eclettica di Firenze, mettendo in competizione alcuni tra gli hotel eclettici più esclusivi della città.

I quattro albergatori in sfida

I quattro albergatori (e le rispettive strutture alberghiere fiorentine) sono: Bonifacio Falco Howard Leonardi di Casalino, direttore di Casa Howard, boutique hotel di 13 stanze; Giacomo Bufalini, proprietario dell’Hotel 4 stelle Orto de Medici, situato in pieno centro storico con 42 camere; Asmaa Gacem, proprietaria di Hotel Lungarno Vespucci 50, un 4 stelle, con servizi da 5 stelle; Simone Bellocci, proprietario, insieme a due soci, di 4F, un piccolo hotel di design a tre stelle con 14 camere in riva all’Arno.

Bonifacio Falco Howard Leonardi di Casalino è nato da madre inglese e padre italiano. Conclusi gli studi in Svizzera e in Francia è tornato a Firenze per affiancare la madre nella creazione di un luogo lussuoso dallo stile unico, tra classico e moderno.

Visto che il suo secondo nome è Howard, Bonifacio si è ispirato al celebre romanzo “Casa Howard” di Edward Morgan Forster. Il suo boutique hotel si trova in un antico palazzo d’epoca stile inglese nel quartiere di Santa Maria Novella.

Giacomo Bufalini, proprietario dell’Hotel 4 stelle Orto de Medici, situato in pieno centro storico con 42 camere. In questo hotel storia e modernità si intrecciano alla perfezione. Nell’orto che si trova all’interno della struttura si conobbero nel 1489 Lorenzo De’ Medici e Michelangelo.

Nel tempo la storia ha lasciato spazio alla modernità. Lo staff è giovane, dinamico e pieno di entusiasmo e Giacomo ha cercato di rendere così anche l’ambiente e le camere. La maggior parte delle camere sono deluxe; lo stile negli anni è cambiato diventando “minimal e moderno“, creando una vera oasi di tranquillità lontano dai rumori del centro.

Asmaa Gacem possiede l’Hotel Lungarno Vespucci 50, un 4 stelle – con servizi da 5 stelle – in una delle zone più chic della città. Giovane imprenditrice franco-marocchina, mamma di due figli, è in Italia da 9 anni, parla 5 lingue e ha imparato l’italiano in 3 mesi.

Il palazzo è uno storico hotel che nell’800 ha ospitato personalità illustri come Tolstoj e Tchaikovsky: nella facciata e negli interni si vedono i segni della storia con affreschi e arredi classici ben arricchiti da mobili di design; la clientela è perlopiù straniera.

Simone Bellocci, uno dei tre soci proprietari di 4F, piccolo hotel di design a tre stelle con 14 camere in riva all’Arno situato all’ultimo piano di un palazzo storico. Con fierezza dice che il suo hotel è in una posizione perfetta per chi vuole vedere la “vera Firenze“.

Il suo concetto di ospitalità fiorentina guarda al futuro. Lontano dal caos cittadino ma in 10 minuti a piedi dal centro il 4F si affaccia sull’Arno. Un ambiente comodo e familiare, arredato con cura e originalità dai soci architetti di Simone. E senza tv in camera per stimolare l’ospite a godersi la città.

4 Hotel, le tappe successive

Nelle puntate successive il viaggio continuerà passando dalle strutture pet-friendly dell’Emilia-Romagna a Trieste all’Umbria, da Milano alla Carnia, passando per una nuova tappa all’estero, a Malta, alla ricerca di soggiorni indimenticabili e delle ultime novità del settore.

Anche in queste puntate, in Italia e all’estero, Barbieri tornerà a valorizzare le scelte ecosostenibili compiute dagli albergatori: laddove trovasse una particolare attenzione alla sostenibilità ambientale, potrebbe apporre il suo inconfondibile “sigillo green“.

La formula di 4 Hotel

Il meccanismo della gara vede quattro albergatori, proprietari di altrettante strutture, soggiornare, per un giorno e una notte, negli hotel dei tre sfidanti. Bruno Barbieri presiede ciascuna delle cinque tappe e tiene in considerazione l’accoglienza, la pulizia, i servizi e l’ospitalità di ciascun concorrente.

I partecipanti assegnano di volta in volta a ogni sfidante un voto da 0 a 10 in cinque categorie: location, camera, colazione, servizi, prezzo. Sul finire della puntata Bruno Barbieri rende noti i suoi voti, confermando o ribaltando così la classifica provvisoria.

Il concorrente che si aggiudica la gara viene premiato con un contributo economico da reinvestire nella propria azienda. Lo Chef ha un occhio di riguardo per coloro che effettuano scelte ecosostenibili per le loro strutture.

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