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Autunno caldo per gli Uffizi tra mostre, incontri culturali e dirette social

Dal 5 ottobre il via ad una nuova stagione di esposizioni con Tiziano, Dante, la scultura romana, l’arte contemporanea e molto altro (non solo tra le mura del museo)

È in arrivo l’autunno “caldo” degli Uffizi fatto di un ricco e variegato ventaglio di mostre, un denso calendario di conferenze con intellettuali, professori e specialisti di numerosi settori, una serrata programmazione di iniziative social per raccontare online Gallerie.

Tante esposizioni dentro e fuori dal museo, il ritorno degli incontri culturali settimanali del mercoledi pomeriggio, le dirette dalle sale del museo su Facebook per spiegare ‘live’ i capolavori.

Il direttore delle Gallerie degli Uffizi, Eike Schmidt ha dichiarato: ”Il museo non è solo un contenitore di opere ma anche un centro di irradiaamento di idee e un luogo di confronto: agli Uffizi la ricerca non si interrompe mai, si pubblicano libri, si discutono argomenti che interessano l’arte, l’insegnamento dell’arte, l’economia e la gestione dell’arte. Le nostre mostre, le conferenze del mercoledì e le dirette Facebook fanno parte di questa attività continua che avvicina e rende partecipi i nostri visitatori reali e virtuali”.

Le prossime mostre

Tiziano, la nuova acquisizione di un dipinto dantesco, le raffigurazioni di San Francesco nel Medioevo e nel Rinascimento, i bambini nell’Antica Roma, e come sempre l’arte contemporanea. In autunno ripartono di slancio le attività espositive, con alcuni focus d’eccezione.

Si comincia il 5 ottobre, con il Ritratto di Jacopo Strada di Tiziano, un capolavoro assoluto dal Kunsthistorisches Museum di Vienna, dal quale raramente è stato concesso in prestito: sarà esposto nella Sala Bianca di Palazzo Pitti dal 5 ottobre al 16 gennaio.

A seguire, sempre a Palazzo Pitti, nell’andito degli Angiolini, l’arte contemporanea con la mostra ‘Smarriti’ di Franco Ionda dal 12 ottobre al 12 dicembre.

Gli Uffizi, dall’ 8 ottobre al 9 gennaio, nella Sala della Niobe accoglieranno un dipinto del Seicento che, per l’epoca, ha un soggetto rarissimo, tratto dalla Divina Commedia di Dante: è l’inquietante Conte Ugolino di fra’ Arsenio Mascagni, acquistato proprio nelle scorse settimane dai Friends of the Uffizi Gallery e donato al museo fiorentino.

Dal 2 novembre al 19 dicembre viene affrontato il tema della lotta alla violenza contro le donne (la cui giornata ricorre il 25 novembre) ponendo in dialogo, agli Uffizi, il busto di Costanza Bonarelli realizzato da Gian Lorenzo Bernini (che, amante della dama, la sfregiò per gelosia), con gli scatti di donne che hanno subito violenze, della fotografa contemporanea sarda Ilaria Sagaria.

Sempre agli Uffizi, dal 23 novembre al 24 aprile, l’archeologia sarà di scena con la rassegna “A misura di bambini”, che racconterà l’infanzia ai tempi dell’antica Roma.

Da non dimenticare infine le mostre già in corso nel complesso museale: le installazioni ‘arboree’ di Giuseppe Penone agli Uffizi visibili fino al 3 ottobre e l’esposizione del capolavoro di Raffaello, il Ritratto di Leone X, grande protagonista lo scorso anno della mostra dedicata all’Urbinate nei Cinquecento anni dalla sua morte, in un allestimento appositamente dedicato nella sala delle Nicchie della Galleria Palatina di Palazzo Pitti fino al 16 gennaio 2022.

Busto con Testa di Bambino

Gli Uffizi fuori dagli Uffizi

Ma le mostre degli Uffizi non saranno solo agli Uffizi: in omaggio a San Francesco, patrono d’Italia, la cui giornata si celebra il 4 ottobre, le Gallerie inviano la più celebre raffigurazione antica delle Stigmate del Santo – realizzata nella prima metà del Duecento da un pittore pre-giottesco, il cosiddetto Maestro del Croce 434, a un’esposizione nella città natale del Poverello, Assisi, dal 28 settembre al 6 gennaio.

Sempre a lui dedicata, nell’ambito del progetto Terre degli Uffizi, condotto insieme alla Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, è poi ‘L’ultimo sigillo di San Francesco alla Verna’, un’iniziativa che prevede uno scambio di capolavori tra la Galleria degli Uffizi e la Chiesa di Sant’Angelo al Cassero di Castiglion Fiorentino dal 2 ottobre al 6 gennaio 2022.

E di nuovo nell’ambito di Terre degli Uffizi è “Seguaci di Giotto in Valdelsa”, con opere in prestito dalle Gallerie al Museo d’arte Sacra di Montespertoli, al via sabato 25 settembre (ed in corso fino al 6 gennaio).

Incontri d’arte e cultura

La musica nell’antica Grecia; gli ebrei nella Toscana dei Medici; la storia delle grandi botteghe d’arte fiorentine del Rinascimento; la riscoperta di un capolavoro appena acquisito dagli Uffizi (il San Paolo di Pellegrino Tibaldi) e la sua storia, ricostruita da un giovane studioso milanese; le collezioni di icone russe a Palazzo Pitti e in altri musei italiani.

Sono solo alcuni dei temi e dei protagonisti di “Incontri di arte e cultura”, il ciclo di conferenze del mercoledì alle 17 nell’auditorium Vasari delle Gallerie, curato da Fabrizio Paolucci, responsabile dell’Arte classica e coordinatore delle iniziative scientifiche del museo. Dal 22 settembre fino a Natale sono in programma 14 appuntamenti: per il momento le conferenze saranno come di consueto trasmesse in diretta sulla pagina Facebook degli Uffizi.

Gli Uffizi “on air”

Sempre su Facebook, al via da lunedi 27 settembre (orario previsto, ogni lunedì alle 12,30) – anche le dirette di Uffizi On Air, nel corso delle quali curatori e specialisti delle Gallerie degli Uffizi illustreranno dal vivo opere e spazi del complesso museale, rispondendo in tempo reale alle domande degli spettatori. Prima puntata, il 27, con Marta Pierini, che racconterà le opere di Perugino agli Uffizi.

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