Cultura/

Capitale della cultura 2026, Lucca avanza la sua candidatura

Il sindaco Pardini: “Abbiamo tutte le carte in regola per vincere”. Il progetto punterà su una solida rete di collaborazioni istituzionali

Lucca vista dall’alto della Torre Guinigi - © Marta Mancini

Lucca si candida a Capitale italiana della cultura 2026: la giunta comunale ha approvato la delibera relativa, il prossimo passaggio sarà l’invio, entro il 4 luglio, della manifestazione di interesse al ministero. Partirà poi l’iter consueto che si concluderà il 29 marzo 2024, con l’annuncio della città vincitrice.

“Iniziamo oggi un percorso forte e ambizioso, con tutte le carte in regola per conquistare il titolo – dichiara il sindaco Mario Pardini -. Lucca e i suoi territori si sono espressi non solo con i monumenti e con i paesaggi che ancora oggi ammiriamo, ma con una vitalità e produttività che hanno le loro radici in un tessuto sociale, culturale ed economico che ha sempre avuto una dimensione fortemente internazionale”.

Il sindaco anticipa che il progetto avrà un forte elemento concorrenziale, costituito da una solida rete. “Mi sono già attivato per incontrare gli amministratori delle altre realtà della provincia – continua il sindaco – e chiedo la collaborazione di tutti, perché la conquista di questo ambizioso titolo è l’occasione per dotare tutto il nostro territorio di una struttura stabile di collaborazione, produzione e promozione culturale i cui risultati potranno essere molto importanti e duraturi. Oggi accendiamo i motori di Lucca Capitale italiana della cultura 2026, con lo sguardo completamente rivolto al futuro, ma usando come combustibile tutta la forza del passato e del presente“.

I più popolari su intoscana