Made in Toscana/

Agricoltura: 8,5 milioni in arrivo per aiutare le imprese toscane

La Regione stanzia un sostegno per le aziende agricole, mentre si è aperto anche un tavolo regionale con i rappresentati della grande distribuzione e Coldiretti che chiede di previlegiare i prodotti toscani

Un totale di 8 milioni e mezzo di euro di finanziamenti, procedure agevolate per il carburante agricolo e un tavolo regionale aperto con la grande distribuzione per aiutare i prodotti toscani ad essere sempre più presenti nei supermercati. Sono alcune delle iniziative messe in campo dalla Regione per sostenere le imprese agricole della Toscana in questa difficile fase di emergenza per il Coronavirus.

8,5 milioni per biologico e agricoltura di montagna
Ieri la giunta regione toscana ha approvato due interventi che stanziano complessivamente per il settore 8 milioni e mezzo di euro. Il primo è un intervento da 4 milioni di euro per le aziende agricole che si convertono al metodo biologico (previsto un premio annuale ad ettaro) mentre il secondo mette a disposizione altri 4 milioni e mezzo di euro per l’agricoltura di montagna. Per presentare le domande c’è tempo fino al 15 maggio.
Le aziende che richiederanno il premio dovranno impegnarsi per almeno cinque anni a utilizzare il metodo di produzione biologico, che al momento coinvolge il 25% della superficie agricola regionale e “a cui fin dal 2014 – ricorda l’assessore all’agricoltura della Toacana, Remaschi – sono stati destinati complessivamente quasi 153 milioni”.
Per quanto riguarda l’agricoltura di montagna le aziende dovranno impegnarsi a mantenere l’attività almeno un anno per poter godere dei contributi. “Sostenere lì l’attività agricola – aggiunge l’assessore Remaschi – vuole dire sia garantire gli equilibri ambientali e paesaggistici sia premiare esperienze agricole dal valore qualitativo elevato a fronte di situazioni operative non facili”.

Un tavolo regionale con le aziende della grande distribuzione
Inoltre si è aperto ieri un tavolo regionale con i rappresentanti della grande distribuzione, a cui è stato chiesto di previlegiare in questo momento i prodotti agricoli toscani. Al tavolo, sotto la regia degli assessori regionali all’agricoltura Marco Remaschi e alle attività produttive Stefano Ciuoffo, erano presenti insieme a Coldiretti Pam, Lidl, Federdistribuzione, le Coop, Conad, e Eurospin.
“Abbiamo lanciato l’appello ai supermercati affinché sia privilegiato negli approvvigionamenti delle industrie e della distribuzione commerciale il Made in Toscana, offrendo la straordinaria rete delle aziende di Campagna Amica e di Coldiretti per gli acquisti” spiega il presidente di Coldiretti Toscana Fabrizio Filippi. “Le nostre aziende lavorano prioritariamente con la grande distribuzione – sottolinea Filippi – i grossisti e con la ristorazione e hanno registrato già il dimezzamento degli ordini. Proficuo l’incontro interlocutorio per superare insieme questa fase di criticità”.

Procedure agevolate per il carburante agricolo
La giunta regionale infine ha approvato una delibera con cui si consente di avvalersi una procedura semplificata per l’assegnazione di carburanti agricoli ad accisa ridotta. Sarà possibile utilizzare il portale telematico UMA (utenti macchine agricole) di ARTEA, l’agenzia regionale per i pagamenti in agricoltura, per far valere la richiesta. Il provvedimento prevede inoltre che Artea possa assegnare forfettariamente agli operatori il 50% dei quantitativi riconosciuti nell’anno solare 2019. È stato prorogato almeno fino al 31 luglio 2020 il termine entro cui presentare da parte dei beneficiari la richiesta di assegnazione definitiva. “È un atto concreto – sottolinea l’assessore Remaschi – che viene incontro alle necessità operative di un settore di importanza strategica in questo momento di emergenza. Le norme approvate assicurano rapidità e anche sicurezza agli operatori toscani”.

I più popolari su intoscana