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Don Milani e la Costituzione: studenti a confronto a Firenze per i 100 anni del priore

Si è tenuto l’evento conclusivo del percorso per le scuole promosso dalla Fondazione Don Lorenzo Milani: i ragazzi hanno dialogato con accademici e magistrati

La Marcia Barbiana per Don Milani del2021

Si è chiuso oggi con una giornata di confronto e ascolto con gli studenti al Cinema La Compagnia a Firenze il percorso “Don Lorenzo Milani e la Costituzione italiana. I semi della democrazia”, promosso dalla Fondazione Don Lorenzo Milani con la Regione e l’Ufficio scolastico regionale in occasione del centenario dalla nascita del priore di Barbiana, che cade il prossimo 27 maggio.

“Più passa il tempo, più la figura di Don Milani diventa, per la sua testimonianza di vita e per i suoi scritti, una figura sempre più alta a livello nazionale e internazionale” ha sottolineato il presidente della Toscana Eugenio Giani, che ha portato il saluto della Regione in apertura dell’evento.

Gli elaborati degli studenti sui valori di Don Milani

Gli studenti di sette istituti superiori toscani – l’Isis Piana di Lucca, l’Isi “Einaudi-Pacinotti-De Franceschi” di Pistoia, il Liceo di scienze umane “Pascoli” e l’Isi “Morante-Ginori-Conte” di Firenze, il Liceo economico sociale “Piccolomini” di Siena, l’Ic 3 di Sesto Fiorentino e l’Ic di Poggibonsi  – hanno illustrato i risultati delle loro ricerche sul tema, dialogando con personalità del mondo accademico e della magistratura che in questi mesi hanno seguito le classi coinvolte nella realizzazione degli elaborati.

“Don Milani è stato per molti aspetti un precursore importante, uno sperimentatore, un innovatore della didattica” ha spiegato Ernesto Pellecchia, direttore dell’Usr, esprimendo “la disponibilità dell’Ufficio scolastico regionale a sviluppare ulteriormente la collaborazione con la Fondazione”.

Per Agostino Burberi, presidente della Fondazione Don Milani, con iniziative come questa “non vogliamo celebrare Don Milani, noi vogliamo riprendere i valori e gli insegnamenti che lui ci ha lasciato, cercando di attualizzarli, perché sappiamo che c’è un grosso vuoto nella nostra società e quindi dobbiamo colmarlo”.

Il 27 maggio la Marcia di Barbiana a Vicchio

Al’evento infatti sono intervenuti il costituzionalista Emanuele Rossi, la professoressa Laura Mori dell’Università di Parma, Beniamino Deidda, già procuratore generale della Corte d’Appello di Firenze, Emiliano Macinai, presidente del corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria dell’Università di Firenze, e l’ex magistrato Gherardo Colombo da remoto.

La giornata di oggi è l’ultima tappa in ricordo di Don Milani prima della 22esima edizione della Marcia di Barbiana, che si terrà sabato 27 maggio a Vicchio, alla presenza anche del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Il tema di quest’edizione saranno le parole che il fondatore della scuola di Barbiana scrisse in “Lettere ai cappellani militari”: “Se voi avete il diritto di dividere il mondo in italiani e stranieri io non ho Patria e reclamo il diritto di dividere il mondo in diseredati e oppressi da un lato, privilegiati e oppressori dall’altro. Gli uni sono la mia Patria, gli altri i miei stranieri.”

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