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Oltre 900 vini in degustazione a Firenze in occasione della due giorni di “L’Eccellenza di Toscana”

Il 4 e 5 dicembre torna alla Stazione Leopolda torna la kermesse del vino e dell’olio organizzata dall’Associazione Italiana di Sommelier, due giorni con tanti eventi, masterclass e appuntamenti speciali

 

Gli ‘ambasciatori’ del vino si formano in Toscana - © Veres Production

Torna a FirenzeL’Eccellenza di Toscana”, la manifestazione dedicata al vino organizzata dall’Associazione Italiana Sommelier. La kermesse, giunta al suo ventesimo anno, si svolgerà alla Stazione Leopolda il 4 e 5 dicembre e offrirà in degustazione libera un ventaglio di oltre novecento etichette. Un ritorno in grande stile dopo un anno di stop dovuto alla pandemia.

Cristiano Cini presidente dell’Associazione Italia Sommelier sezione Toscana ha detto: “L’edizione del ventennale è dedicata a chi mi ha preceduto, è mancato qualche mese fa e quindi lo festeggeremo con un premio a lui dedicato: Osvaldo Baroncelli. A ritirare il premio sarà un ospite di cui non possiamo ancora rivelare il nome, una delle più grandi personalità del vino toscano, che porta in alto nel mondo il nome della Toscana”.

“La Regione Toscana ha fatto una scelta molto forte quest’anno, abbiamo investito 72 milioni nell’agricoltura biologicaha dichiarato la vicepresidente e assessora all’agricoltura Stefania Saccardiabbiamo portato il livello al 35% che è più del doppio della media nazionale che si attesta al 16%. Ci sono tante aziende vitivinicole che hanno fatto questa scelta e quindi si orientano verso un’agricoltura che al di là della qualità del prodotto porta avanti anche la sostenibilità ambientale, la sostenibilità etica. Credo che l’agricoltura debba andare in questa direzione e la Toscana lo può fare perchè non è una regione che si basa sulla quantità, quanto piuttosto sulla qualità dei prodotti che propone al mercato internazionale, un mercato sempre più attento anche a questo tipo di valori cioè una sostenibilità economica, ambientale ed etica. La Toscana può essere su questo anche un esempio a livello nazionale”.

Le Masterclass

L’Associazione Italiana di Sommelier che conta 40.500 soci in tutta Italia, di cui 4300 nella Toscana offrirà un ricco programma di Masterclass e appuntamenti speciali.

Tre Masterclass saranno guidate dai Migliori Sommelier d’Italia 2018 e 2019 Simone Loguercio e Valentino Tesi. Una sarà dedicata all’esclusiva verticale di cinque annate d Vina Tondonia Tinto Reserva, un rosso immortale della Rioja Alta prodotto dalla storia Bodega Lopez De Eredita. La seconda Masterclass sarà sul Trentodoc dell’Istituto Trento Doc proposto come Pas Dosé e Riserva.

La Masterclass “Il valore del tempo” sarà invece un percorso enologico a ritroso negli anni. Saranno in degustazione il Pinot Bianco Riserva Vorberg 2003, poi un immortale Chianti Classico Il Poggio 1995 Castello di Monsanto per passare a un Chianti Rufina Riserva 1973 Selvapiana e chiudere con Marsala Superiore Oro Riserva 1987 De Bartoli e la Vernaccia di Oristano Antinco Gregori 1976 Contini.

Nesos

Gli eventi speciali

Tra gli eventi speciali vi segnaliamo la Masterclass sui vini rumeni di Domeniul Bogdan e in particolare sul primo vino biodinamico dell’area tra Danubio e Mar Nero che si chiama: Patrar.

Occasione più unica che rara, sarà possibile degustare a L’Eccellenza della Toscana l’antico vino del mare Nesos, un esperimento enologico unico al mondo che vede la vinificazione in anfore di terracotta poggiate sul fondo del mare, compiuto da Antonio Arrighi all’Isola d’Elba.

Le novità

Oltre allo storico appuntamento con la Wine School per i neofiti della degustazione si affiancherà quest’anno anche la Oil School a cura del Consorzio per la Tutela dell’Olio Extravergine di Oliva Toscano IGP che inizierà alla tecnica di degustazione e analisi sensoriale dell’olio.

“La campagna olivicola 2021-2022 si sta concludendo con una flessione significativa del 50% rispetto all’anno scorsoha dichiarato Cristian Sbardella responsabile marketing del Consorziotuttavia da un punto di vista qualitativo siamo molto soddisfatti perchè il clima ha permesso il mantenimento di uno profilo fitosanitario eccellente e gli oli che stanno uscendo sono di grande soddisfazione”.

Novità dell’edizione 2021 sono le nuove scuole Spirit School, Balsamic School e Coffee School dedicate rispettivamente al vasto mondo dei distillati, all’aceto Balsamico di Modena e al caffè. Nel piazzale della Stazione Leopolda inoltre ci sarà anche un percorso degustativo degli operatori dello Street Food più significativi della Toscana.

Infine tutti i giorni sarà aperto il Wine Contest che invita a indovinare un vino alla cieca, la premiazione si terrà a chiusura dell’evento insieme alla premiazione delle “Eccellenze di Toscana”: produttori e aziende del territorio che si sono distinti per innovazione, tradizione, comunicazione ed etica aziendale.

Informazioni sull’evento:

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