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Economia circolare, partiti gli incontri di partecipazione per il nuovo piano regionale

Da Pisa a Livorno, fino a Siena, Lucca e Prato: tutte le date degli incontri del percorso partecipativo per il nuovo piano regionale dedicato all’economia circolare e alla corretta gestione dei rifiuti

Sono iniziati da Firenze gli incontri del percorso di partecipazione per il Piano regionale dell’economia circolare e delle bonifiche della Regione Toscana, già noto come piano regionale di gestione dei rifiuti e bonifiche. L’obiettivo di questo percorso, con più eventi sul territorio regionale, è quello di garantire la partecipazione di tutti coloro, cittadini, residenti e non solo, che abbiano un interesse nella corretta gestione dei rifiuti in Toscana.

Il percorso di partecipazione si inserisce tra la fase di avvio del procedimento, stabilita con delibera della Giunta regionale a dicembre scorso, e l’adozione del piano da parte del Consiglio regionale che dovrebbe avvenire da ottobre. Questo perché, come stabilito dalla legge regionale 65 del 2014, la partecipazione sul governo del territorio non è solo un momento di ascolto ma effettivamente incide sulle decisioni che saranno prese, anche in questo caso, per il piano regionale dell’economia circolare.

Gli obiettivi

Questo piano si intreccia con i principali temi all’ordine del giorno: la transizione ecologica che ci richiede l’Europa e che è uno dei cardini del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza con una missione dedicata, la lotta ai cambiamenti climatici e l’emergenza energetica che stiamo vivendo a causa della guerra in Ucraina. Da tutto questo emerge come sia fondamentale che attraverso questo piano si metta al centro l’economia circolare in modo da trasformare i rifiuti in energia che possa aiutarci in questo percorso verso l’indipendenza energetica ma anche, grazie alla realizzazione di nuovi impianti compatibili con l’ambiente, ci permettano di mettere in campo proficue esperienze di riuso oltre che creare così nuovi posti di lavoro in questo settore. Arrivando così a creare dai rifiuti, ovvero da un nostro scarto quotidiano: innovazione, sviluppo economico, lavoro.

Tra gli obiettivi del piano c’è poi il miglioramento qualiquantitativo delle raccolte differenziate su tutto il territorio regionale, con il raggiungimento dell’obiettivo di lungo periodo dell’80-85% di raccolta differenziata nel 2035 e quello di rafforzare il percorso già in atto di progressiva diminuzione del numero delle discariche esistenti fino a raggiungere la soglia massima del 10% di smaltimento dei rifiuti urbani sempre al 2035. Tutto questo sarà possibile grazie alla nascita di impianti che sfruttino tecnologie alternative e che minimizzino l’emissione di CO2 in atmosfera, in linea con l’obiettivo di decarbonizzazione al 2050.

Il percorso di partecipazione

Dopo il primo incontro di Firenze del 16 giugno, i prossimi appuntamenti (che si terranno tutti i presenza) sono: Prato il 7 luglio dalle 15.30 preso il Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci. In questo caso l’incontro riguarderà sia i territori della provincia di Prato che di Pistoia. Siena l’8 luglio dalle 15.30 (per i territori delle Province di Siena, Arezzo e Grosseto) al Centro convegni Italo Calvino presso Complesso museale Santa Maria della Scala Piazza del Duomo, Lucca il 14 luglio dalle 15.30 (per i territori della Provincia di Lucca e Massa Carrara), Cantiere Giovani Via del Brennero 673 e Livorno il 15 luglio dalle 15:30, nel Salone Consiliare del Comune di Livorno Palazzo Comunale, Piazza del Municipio 1, Pisa il 20 luglio dalle 16.30 nel Palazzo Comunale – Sala delle Baleari Via degli Uffizi, Firenze il 21 luglio 2022 dalle  16 (per il territorio della Provincia di Firenze) in Sala Pegaso, Palazzo Sacrati Strozzi, Piazza Duomo 10 Firenze. Tutti gli incontri potranno essere seguiti da remoto attraverso piattaforma Zoom.

Per maggiori informazioni: www.regione.toscana.it/-/informazione-e-partecipazione-piano-economia-circolare-e-bonifiche

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