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Europei, misure anti-assembramento: ecco cosa hanno deciso i Comuni toscani

L’aumento dei contagi costringe le amministrazioni e le autorità a prendere misure restrittive. Presìdi, transenne e ztl anticipata a Firenze. Prato non rinuncia ai maxischermi, ma solo con posti a sedere. Annullato invece a Viareggio e in Versilia: “Timori per una situazione ingestibile”

tifo azzurro - © FIGC Federazione Italiana Giuoco Calcio

La Toscana si prepara alla lunga notte della finale Italia-Inghilterra. Tensioni e scongiuri per l’esito a parte, la preoccupazione per i festeggiamenti, assembramenti e i contagi in allarmante aumento (leggi variante Delta) è altissima. Le prefetture e gli amministratori richiamano al senso di responsabilità, ma non solo. Diversi i provvedimenti presi.

Transenne a monumenti e fontane di Firenze

A Firenze saranno inaccessibili alcuni monumenti e fontane e la ztl notturna sarà anticipata. Dalla prefettura è infatti arrivata all’amministrazione comunale l’indicazione di prendere misure finalizzate alla prevenzione di eventuali criticità, di concerto con la Questura e il comando dei Carabinieri e anche con il concorso della polizia locale.

Per limitare l’accesso dei veicoli in centro è stata disposta l’attivazione di una ztl notturna straordinaria, sull’esempio di quanto avviene in occasione dell’ultimo dell’anno, dalle 19 di domenica alle 3 di lunedì. Inoltre, sempre dalle 19 di domenica alle 3 di lunedì, a tutela dei monumenti è prevista la transennatura dell’Arengario di Palazzo Vecchio e della Fontana del Nettuno in piazza Signoria, e dell’area tra il Battistero e il Duomo in piazza del Duomo. Alle transenne saranno presenti gli stewards. Presidi delle forze dell’ordine nei principali luoghi di aggregazione e dove si prevede una massiccia presenza di persone.

La Versilia dice no al maxischermo: “Timore per situazione ingestibile”. Anche Viareggio annulla

La Fondazione Versiliana ha annunciato che il previsto allestimento di un maxischermo allo Spazio Incontri Agorà di Tonfano non ci sarà. “Considerato l’ aumento dei casi di contagio da Covid 19, la Fondazione guidata da Alfredo Benedetti, ha deciso infatti di non procedere all’allestimento per evitare sconvenienti assembramenti di persone, anche su indicazione delle autorità competenti. Nonostante la Fondazione si fosse attivata con associazioni di volontariato per il controllo del mantenimento delle distanze e reperendo anche mascherine per il pubblico, il timore che il momento diventasse ingestibile, ha fatto desistere dall’intento”.

No al maxischermo in piazza Mazzini a Viareggio anche dal sindaco Giorgio del Ghingaro, che richiama la prudenza e anche la scaramanzia.

Prato non demorde: sì al maxischermo, ma dietro prenotazione

Le misure previste sono la prenotazione, posti solo a sedere e sanificazione. Inoltre dalle 20.30 alle 6 divieto di vendita di alcolici e altre bevande in bottiglie e bicchieri di vetro e in lattine.

Prato si prepara così alla finale di domenica. Due i maxischermi previsti in altrettanti spazi pubblici: Officina Giovani e i Giardini della Passerella. “Il Ministero dell’Interno ci ha informato delle disposizioni in ordine alle modalità di svolgimento della serata di domenica e i gestori degli schermi presso Officina e presso i giardini della Passerella dovranno attenersi scrupolosamente alle misure previste: prenotazione obbligatoria, posto a sedere, sanificazione. Faremo la nostra parte, assieme alle forze dell’ordine, per controllare che i maxischermi non siano zona franca, ma siano solo e soltanto una bella occasione per seguire la finale in compagnia” , commenta il sindaco Matteo Biffoni.

Molti sono i locali privati che si sono attrezzati o si stanno attrezzando per consentire la visione della partita: per loro niente vetro o lattine da domenica sera a lunedì mattina, come disposto oggi dall’ordinanza sindacale.

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