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Nasce il “giardino dell’abbraccio” per ricordare le vittime del Covid

Un parco dedicato alla memoria di tutte le vittime della pandemia sarà realizzato a Quarrata (Pistoia), alternando forme geometriche rigide e spazi liberi. Per non dimenticare

Abbracci - © Priscilla Du Preez / Unsplash

Si chiama “Il giardino dell’abbraccio”. Proprio come quelle “stanze” che nelle Rsa, durante il periodo più duro della pandemia, hanno permesso ai familiari di ricongiungersi agli anziani parenti. Stavolta però a portare quel nome sarà un parco pubblico dedicato alle vittime del Covid e a tutti coloro che stanno soffrendo per la pandemia. Nel comune di Quarrata (Pistoia), che lo realizzerà a breve, è stato presentato il progetto, realizzato dall’architetto Franco Pisani, dopo che la giunta comunale l’ha approvato.

Capire il nostro tempo

“Per non dimenticare quando scambiarsi un abbraccio non era scontato”

“Tra 20, 30 o 50, anni quando le persone passeranno da questo giardino, probabilmente si chiederanno perché nel 2021 la comunità di Quarrata sentì l’esigenza di dedicare un’area ad un gesto così semplice come l’abbraccio” ha detto il sindaco Marco Mazzanti. “Approfondendo capiranno che ai nostri tempi, quelli della pandemia da Covid, scambiarsi un abbraccio non era così scontato”.

Il progetto

Il parco sarà organizzata in due aree distinte: una organizzata secondo moduli geometrici, che richiamano la rigidità delle norme del distanziamento, e una flessibile e libera di essere interpretata e fruita. Nella parte geometrica, leggermente rialzata, si prevede l’impianto di un notevole numero di cipressi secondo una maglia ortogonale rigorosa, a simboleggiare e ricordare il distanziamento sociale. Nell’altra parte si prevede un prato libero da ostacoli e bordato da muretti bassi utilizzabili come sedute.

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