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Giornata internazionale dei diritti della donna: mostre, incontri, libri, spettacoli teatrali

In tutta la Toscana mostre, incontri, libri approfondiranno i vari aspetti dell’universo femminile e in Consiglio regionale si premieranno otto grandi donne orgoglio della nostra regione

Donne - © rawpixel.com/shutterstock

L’8 marzo è la Giornata internazionale dei diritti della donna, in tutta la Toscana mostre, incontri, libri approfondiranno i vari aspetti dell’universo femminile.

Anche quest’anno torna l’evento “8 donne per l’8 marzo” pensato e organizzato dal Consiglio regionale toscano per celebrare le eccellenze della Toscana per merito, talento, passione, impegno e abnegazione.

Mercoledì 8 marzo alle 15, nella sala Gonfalone di palazzo del Pegaso il presidente dell’assemblea legislativa Antonio Mazzeo e la presidente della commissione regionale per le pari opportunità Francesca Basanieri premieranno otto grandi donne orgoglio della Toscana: Valeria Piccini chef stellata, Martina Trevisan sportiva, Liliana Dell’Osso psichiatra, Francesca Biagini docente universitaria, Lucia Ghieri imprenditrice, le Archeologhe San Casciano dei Bagni, Sara Montemerani medico, Violante Gardini Cinelli Colombini imprenditrice. Previsto anche un riconoscimento speciale alle donne iraniane che lottano per la libertà con una targa che sarà consegnata ad una delegazione dell’Associazione ‘Donna. Vita. Libertà’.

Numerosi eventi sono in programma nelle biblioteche di Firenze che per tutto il mese organizzano incontri, presentazioni di libri, approfondimenti sulla donna grazie alla storica rassegna culturale dal titolo “Si scrive marzo si legge donna”: fra questi la conferenza di Anita Norcini l’8 marzo alle Oblate su Frida Kahlo, la pittrice messicana divenuta simbolo del femminismo.

L’8 marzo a teatro

L’8 marzo si terrà una serata speciale di informazione, spettacolo e sensibilizzazione al Teatro di Fiesole per Artemisia. L’evento “Irregolari e inopportune” inizierà alle 19 con il talk di apertura introdotto dall’attrice Monica Guerritore, alle ore 20 l’apericena e alle ore 21 lo spettacolo teatrale comico “Sante Donnacce!” di e con Maria Cassi, accompagnata da Leonardo Brizzi al pianoforte.

L’8 marzo nello spazio Hangar di Firenze (via de Pepi, 43) le fotografie di Simone Ciulli e la musica di Chiara White si fonderanno in una serata contro la violenza sulle donne. Gli scatti di Ciulli raccontano diari di donne che hanno subito violenza e come fantasmi vagano senza una meta. Parole come “Ti amo” e “Mi manchi” si mescolano agli abusi e ai maltrattamenti fisici e psicologici che molte donne sono costrette a subire. Le canzoni di Chiara White sono un inno all’autodeterminazione, all’autocoscienza e alla riappropriazione identitaria di genere, contro ogni forma di maschilismo, fuori e dentro di noi.

Mercoledì 8 marzo alle ore 21 alla Città del Teatro di Cascina sarà in scena lo spettacolo “Due volte più brave – Le prime donne” di e con Cristina Sarti, accompagnata musicalmente da Meme Lucarelli. Grazia Deledda, Luisa Spagnoli grande imprenditrice del centro Italia, Marisa Bellisario, Alfonsina Strada (la prima donna ciclista negli anni 20 al Giro d’Italia), Angelica e Luciana Giussani (le ideatrici del personaggio fumettistico di Diabolik), Lidia Poet (prima donna in Italia ad essersi laureata in Giurisprudenza) e la grande attrice Anna Magnani sono i personaggi celebrati da Cristina Sarti, ideatrice e attrice dello spettacolo, che sarà accompagnata musicalmente da Meme Lucarelli.

Il Trio Gynaika, composto dalle attrici e musiciste fiorentine Caterina Fornaciai, Giada Moretti e Agnese Focardi, porterà in scena presso la Casa Circondariale di Sollicciano, a Firenze, lo spettacolo “Ricette culinarie per donne tristi”. L’evento in programma mercoledì 8 marzo alle ore 13.30 nella sala polivalente di Sollicciano, sarà aperto alla sezione maschile e a quella femminile del carcere per un appuntamento unico. Attraverso le letture di poesie di Alda Merini e di testi di Stefano Bartezzaghi, Lawrence Ferlinghetti, Paola Cortellesi e le musiche di Ludovico Einaudi, Luigi Tenco, Édith Piaf e Mina, le tre artiste comporranno delle vere e proprie ricette contro la tristezza. Lo spettacolo sarà riproposto al pubblico l’11 marzo al Politeama di Poggibonsi (Siena) ore 10.30 per la diciassettesima edizione del Forum Donne in occasione dell’evento regionale di Avis.

Se è vero che la comicità è anche uno strumento che muove alla riflessione, a maggior ragione, nella Giornata internazionale dei diritti della donna, la vis comica diventa una opportunità per soffermarsi sui temi dei diritti delle donne e delle pari opportunità. A questo scopo arriva a Pisa “Diritti o rovesci ma pari!” di e con Katia Beni e Benedetta Giuntini, esilarante altalena di gag e monologhi intorno al mondo muliebre tra diritti e stereotipi. L’appuntamento è per mercoledì 8 marzo alle 21 al Teatro di Pisa (Sala Titta Ruffo). Grazie al patrocinio e al sostegno del Comune di Pisa, lo spettacolo è a ingresso gratuito e offerto dall’Assessorato alla Cultura. I posti sono disponibili fino ad esaurimento.

Due volte più brave le prime donne 

Mostre e musei aperti gratuitamente per l’8 marzo

In occasione della Giornata internazionale dei diritti della donna tantissimi musei fiorentini regalano l’8 marzo l’ingresso gratuito a tutte le donne tra cui Palazzo Pitti, il Giardino di Boboli, il Museo del Bargello, Palazzo Davanzati e le Cappelle Medicee.

La disumana realtà delle donne del Bangladesh fatta di violenza, fragilità e oppressione sarà raccontata dalle fotografie del reporter Mauro De Bettio dal 4 marzo al 2 aprile 2023, in mostra nella Chiesa di San Franceschetto a Lucca“Survivors – Hidden Angels” presenta 24 scatti mai esposti fino ad ora tutti insieme, che vedono protagoniste donne ferite e segnate, sia fisicamente che psicologicamente. Donne che, nonostante tutto, spesso si presentano di fronte all’obiettivo con un sorriso che ‘profuma’ di rivalsa, di profonda dignità.

Con il titolo “La lotta delle donne” il museo Carmi di Carrara propone la mostra fotografica di Tano D’Amico dedicata alle battaglie femminili dagli anni ’70 fino ai primi anni duemila. Dal 4 marzo al 25 giugno, 50 scatti in bianco e nero e un’installazione multimediale racconteranno la lotta delle donne attraverso più generazioni: sorelle e madri, figlie e nipoti con desideri e sorrisi, dolori e sconfitte.

Mercoledì 8 marzo, nella Giornata internazionale per i diritti della donna, nel foyer del Teatro Corsini di Barberino di Mugello (viale della Repubblica 3), si inaugura la mostra collettiva “Davanti le quinte. L’arte e la street art al femminile in teatro”. 13 artiste, 13 sguardi diversi, ironici e incisivi, donne che con le loro opere si mettono in prima linea nelle battaglie per i dritti di tutti, tra cui LeDiesis,  Laika la street artist romana definita la “Banksy italiana”, Miss Quark e ZeldaBomba.

LeDiesis

Gli eventi dell’Università di Firenze

L’Università di Firenze celebra la Giornata internazionale dei diritti della donna con una maratona di iniziative che coinvolge tutta la comunità universitaria.

A inaugurare il cartellone degli eventi sarà martedì 7 marzo, l’incontro, organizzato dall’ateneo in collaborazione col Comune, dal titolo “Le donne e l’Iran” nella sala d’Arme di Palazzo Vecchio. La protesta popolare guidata dalle donne iraniane, la portata sociale e culturale delle loro rivendicazioni è lo spunto per riflettere sulla libertà e i diritti delle donne in contesti difficili. L’iniziativa si articola in più momenti.

Alle ore 15 è in programma l’apertura della mostra “Who is next?”, esposizione dedicata alla mobilitazione delle donne in Iran, realizzata dal Design Sustainability Lab – Dipartimento di Architettura, sotto la guida di Giuseppe Lotti.

Alle ore 17, sempre in Sala d’Arme, le istituzioni si confrontano in un dibattito a più voci. Partecipano la rettrice dell’Università di Firenze Alessandra Petrucci, la vicesindaca del Comune di Firenze Alessia Bettini, le assessore Sara Funaro e Benedetta Albanese, la delegata all’inclusione e diversità dell’Ateneo fiorentino Maria Paola Monaco.

Mercoledì 8 marzo la ricorrenza internazionale viene ricordata con una serie di appuntamenti lungo tutta la giornata fino alla sera. Si parte con “Dmsc… dalla parte delle donne”: convegno a cura del Dipartimento di Medicina sperimentale e clinica (largo Brambilla 3, ore 8.15).

Tra gli altri eventi, è previsto un caffè in cortile e l’inaugurazione di una panchina rossa saranno al centro di un’iniziativa a cura del Dipartimento di Scienze della Terra, dal titolo ‘Insieme contro la violenza sulle donne’ (via Giorgio La Pira 4, ore 13.45).

Nel pomeriggio visite guidate con “L’Arte delle donne a Villa La Quiete” a Castello, in via di Boldrone; gli esperti del Sistema Museale di ateneo propongono itinerari per ammirare la lunetta restaurata di Sant’Agata, opera della pittrice seicentesca Ortensia Fedeli (dalle ore 15.30). Ingresso gratuito senza prenotazione.

Alle ore 20 al Teatro Niccolini è offerto lo spettacolo “Vestali del silenzio. Le Donne e la loro voce”, a cura del Comitato Unico di Garanzia Unifi, realizzato in collaborazione con Fondazione Careggi, Conservatorio Cherubini e Fondazione Zeffirelli, nel centenario della nascita di Maria Callas.

Chiara White

Gli eventi dell’Università di Siena

L’Università di Siena partecipa alla Giornata Internazionale dei diritti della donna con quattro iniziative, che si terranno nelle sedi dell’Ateneo dal 7 al 15 marzo, al cartellone di eventi “Diamo pace alle donne”.

Gli appuntamenti si apriranno con la lettura dell’appello alla pace. Il 7 marzo alle ore 16.30, nell’Aula Conferenze del complesso didattico Mattioli a Siena, si terrà la presentazione dei volumi “Percorsi sul globo. Donne, associazionismo transnazionale, Guerra fredda” di Giulia Cioci, assegnista di ricerca dell’Università di Siena e “La violenza sessuale nella seconda metà del Novecento. Casi a confronto e dibattito femminista” di Serena Terziani, dottoranda all’Università degli Studi di Roma ‘La Sapienza’.

L‘8 marzo alle ore 17, nella stessa location, verrà presentato il documentario “Bandiere della Pace” di Silvia Folchi e Antonio Bartoli. A seguire si terrà la visita all‘installazione ‘Rosso Sangue’ di Franca Marini.

Il 9 marzo alle ore 15, nell’Aula Magna del Rettorato dell’Università di Siena, è in programma l’evento formativo “Diritti, lavoro e salute in prospettiva di genere“, a cura delle professoresse Serenella Civitelli, docente del dipartimento di Scienze mediche, chirurgiche e neuroscienze e di Alessandra Viviani, Delegata del rettore per le Politiche di inclusione ed equità e docente al dipartimento di Scienze politiche e internazionali.

Infine il 15 marzo alle ore 10, sempre nell’Aula Magna del Rettorato, in occasione della Giornata nazionale dei disturbi del comportamento alimentare, si terrà l’incontro ‘Mi nutro di vita‘ a cura di Ilenia Costa, laureata in Scienze politiche e relazioni internazionali e conduttrice del podcast Ma che generə di linguaggio! su Spotify.

 

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