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Legalità, un centro di formazione nella tenuta strappata alla mafia

L’iniziativa di Spi Cgil a Suvignano: un modo per coinvolgere il territorio e rendere lo spazio gestito dalla Regione presidio di libertà

La Festa della legalità nella tenuta di Suvignano

La tenuta nel Senese strappata alla mafia diventa un centro di formazione nazionale sui temi della legalità. A Suvignana la tenuta gestita dal 2019 dalla Regione Toscana attraverso l’ente Terre Regionali Toscane sposa un progetto rivolto ai pensionati ma non solo lanciato da Spi Cgil nazionale, Spi Cgil Toscana e Spi Cgil Siena.

A ISIA Firenze data la competenza dell’Istituto nel design e la sensibilità verso iniziative ad impatto civico, sociale e territoriale, l’incarico di realizzare il concept progettuale, i materiali di supporto e il piano di marketing socio-territoriale.

Suvignano – © Salvatore Bruno

Le motivazioni di Spi Cgil

Ha dichiarato Ivan Pedretti, segretario generale Spi Cgil nazionale: “Con questa iniziativa, vogliamo fare un salto di qualità sulle politiche per la legalità, e lo facciamo affidandoci a una eccellenza come ISIA Firenze perché vogliamo vincere questa sfida”.

Alessio Gramolati (segretario generale Spi Cgil Toscana) ha aggiunto: “La Toscana vuole essere una delle capitali della legalità del nostro Paese, ma ciò non significa che la Toscana non sia vulnerabile. Per questo continuiamo il nostro percorso, su un luogo iconico come Suvignano.

Ha proseguito Daniela Cappelli (segretaria generale Spi Cgil Siena): Suvignano rappresenta per Siena e la Toscana un simbolo di legalità, da anni siamo in prima fila per tenere vivo e partecipato quello spazio attraverso iniziative ed eventi con le reti di associazioni, studenti e istituzioni; con questo progetto proviamo ad andare ancora oltre, cercando di coinvolgere il più possibile il territorio”.

Il progetto studiato dall’ISIA

Il progetto nel dettaglio vedrà il coinvolgimento del corso di Design Management del triennio in Design del Prodotto di ISIA Firenze. Hanno spiegato i docenti ISIA Firenze Marco Tognetti e Silvia Masetti, coordinatori del progetto stesso: “Il nostro supporto vuole dare forza agli intenti dello SPI Cgil perché un’ulteriore valorizzazione della loro presenza a Suvignano sia solida ed efficace”.

Gli obiettivi della Regione Toscana

E’ alla Regione e all’ente Terre Regionali Toscane che lo Spi Cgil propone su Suvignano una progettualità che unisca formazione e volontariato intorno ai temi della legalità. L’assessore regionale alla legalità Stefano Ciuoffo ha detto: “Anche questo progetto conferma la centralità di Suvignano come polo della legalità nella nostra regione.  La Regione Toscana prosegue infatti il suo impegno per consolidare quel simbolo e presidio di legalità che è Suvignano”.

ciuoffo

Il piano di recupero della tenuta

Ciuoffo ha ricordato lo stanziamento della giunta in favore dell’Ente terre regionale toscane di 220.000 euro che si aggiunge a quello di 830.000 già da tempo deliberato. “In questo modo sarà possibile realizzare interamente il progetto di recupero della tenuta, che comporta un investimento complessivo pari a 1 milione e 50.000 euro. Nel frattempo il cantiere per il restauro degli edifici che saranno adibiti a ostello è partito da alcuni giorni. Questo importante progetto di formazione nazionale sulla legalità per i pensionati promosso da SPI CGIL e ISIA Firenze aiuterà a diffondere  la cultura della legalità con un importante impatto culturale,economico e sociale sul territorio” ha concluso.

Ha chiosato Franco Capaccioli, responsabile legalità Spi Cgil Toscana: “Il progetto ha la particolarità di coinvolgere non solo Suvignano ma anche il territorio circostante, che deve essere fatto vivere valorizzando le sue peculiarità legate ad ambiente, storia, bellezza”.

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