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Montepulciano riparte dal Bravìo delle Botti, con un’edizione speciale anti-Covid

Quest’anno a causa dell’emergenza sanitaria non si terrà la classica sfida tra spingitori di botti ma in programma dal 22 al 30 agosto ci sono mostre e spettacoli

A Montepulciano il Coronavirus rallenta ma non ferma il Bravìo delle Botti. Il borgo del Nobile ha deciso di non annullare la storica manifestazione che lo anima ogni anno a fine agosto, ma nel rispetto delle norme anti-contagio non si terrà la classica sfida tra gli spingitori di botti lungo le vie cittadine.
Montepulciano però proporrà un ricco cartellone di eventi, tra spettacoli, mostre e cinema, che partirà il 22 e si concluderà il 30 agosto.

Durante le manifestazioni sarà possibile accedere in Piazza Grande in totale sicurezza con la prenotazione obbligatoria, per un massimo di 200 posti. Si potrà prenotare il proprio biglietto gratuito attraverso il portale “Billetto Italy”, accessibile anche attraverso una App a disposizione per tutti gli smartphone.

“Siamo pronti per questa nuova sfida che ci carica di responsabilità ed entusiasmo – commenta il Reggitore del Magistrato delle Contrade, Andrea Biagianti – tutto il gruppo dirigente e tutte le contrade hanno voluto fortemente rinnovare l’appuntamento con il Bravìo delle Botti, nonostante le difficoltà che stiamo attraversando, seppur con un cartellone rinnovato e particolare. L’impegno profuso dai tanti volontari in questi giorni dimostra che il senso di comunità promosso dal mondo del Bravìo è un elemento fondamentale di socialità e partecipazione pubblica che non possiamo e non vogliamo perdere neppure nei periodi di emergenza sanitaria.”

Quest’anno non si terrà la sfida con le botti

Per la prima volta i panni del Bravìo in mostra

Il primo weekend di eventi parte sabato 22 agosto alle ore 16  al Teatro Poliziano con la sfida tra le prelibatezze culinarie contradaiole “A Tavola con il Nobile”, la sfida enogastronomica che promuove la cucina tipica del territorio. Quest’anno niente gara ai fornelli, ma una edizione amarcord che attraverso le immagini storiche ripercorrerà i piatti più belli creati durante il concorso.

All’ora dell’aperitivo in Piazza Grande sarà presentato il Panno del Bravìo, firmato dall’artista poliziano Daniele Brizzi, una realizzazione artistica fortemente voluta dal Comune che manterrà viva almeno simbolicamente la mancata corsa delle botti di quest’anno.

La vera novità di questa edizione è la mostra “Bravium: drappi di storia”, ospitata dentro la fortezza di Montepulciano che per la prima volta espone tutti insieme i panni realizzati dal 1974 ad oggi, con immagini inedite e vecchi costumi del corteo.

Infine dopo cena Piazza Grande  si animerà con la “Festa della Bandiera”: gli sbandieratori e i tamburini di Montepulciano, Chiusi, Castiglion Fiorentino e Pienza daranno vita a uno spettacolo unico e coloratissimo, con classiche ed eleganti esibizioni davanti agli occhi del pubblico.

I vigneti del Nobile a Montepulciano
I vigneti del Nobile a Montepulciano

Il Covid non ferma la tradizione

Montepulciano onora la tradizione anche con le tre serate cinematografiche “Pellicole di Bravìo”: lunedì 24, mercoledì 26 e venerdì 28 luglio presso i Bastioni San Girolamo saranno proiettati video inediti sulla storia della manifestazione.

Giovedì 27 agosto, come da tradizione, si terrà l’offerta dei ceri in nome di San Giovanni Decollato, patrono della città, con una suggestiva cerimonia la sera in Piazza Grande animata dall’esibizione di sbandieratori e tamburini e dallo spettacolo di fuoco a cura della Compagnia Teatrale Accademia Creativa.

Gran finale domenica 30 agosto, il giorno in cui si sarebbe dovuta tenere la gara. La mattina le botti saranno comunque marchiate simbolicamente, seguirà la messa solenne nella Cattedrale e poi si terrà l’esibizione di sbandieratori e tamburini delle otto contrade poliziane.

L’enoturismo riparte dal mercato interno

Insomma Montepulciano non si arrende e prova così a rilanciare il turismo sul suo territorio. E mentre nel borgo si scaldano anche i motori per la vendemmia, l’Enoliteca del Consorzio Vino Nobile – riaperta da giugno – dopo il netto calo delle presenze internazionali di questi mesi ha registrato invece una netta ripresa degli enoturisti italiani e dal Nord Europa.

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