Attualità/

Passaporto vaccinale Ue per viaggiare e andare ai concerti. Nardella: “Necessario per ripartire in sicurezza”

L’Unione Europea dà il via libera, dal 15 giugno, alla certificazione. Il sindaco di Firenze: “Un aiuto anche per ristoranti e alberghi”

- © DimaBerlin

Il passaporto vaccinale sia uno strumento “utile anche all’interno dei confini nazionali per consentire la ripresa”. Lo ha chiesto ieri  il sindaco di Firenze, Dario Nardella, dopo l’incontro con i rappresentanti di Confesercenti nella giornata di mobilitazione nazionale.

L’Unione Europea ha infatti  annunciato che dal 15 giugno sarò  attiva una certificazione che attesta l’avvenuta vaccinazione e apre alla possibilità di viaggiare all’estero o di frequentare luoghi pubblici o eventi come partite e concerti. “Non ci devono essere scuse in Italia su questo, non sono ammissibili ritardi – sottolineato il sindaco – Assicuriamo l’impegno a lavorare duramente sul via libera al passaporto”.

Ristoranti e alberghi sono chiusi da troppo tempo e il passaporto, insieme ad altre misure come la certificazione dell’avvenuto tampone nelle 48 ore precedenti o l’avvenuta guarigione dal Covid, potrebbero aiutare a riaprire in sicurezza”. In questi giorni, ha poi aggiunto Nardella,  “ho ricevuto segnalazioni della municipale su feste e cene affollate in casa: qui i controlli sono più difficili che non in un ristorante con tavoli distanziati e mascherine. Bene, quindi, se alle riaperture saranno affiancati controlli rigorosi a tutela del consumatore, ma anche dell’esercente che rispetta le regole”.

I più popolari su intoscana